Uomini e donne, nuove dame per Giorgio e Alberto (trono over dell'11 marzo 2016)

trono over

Uomini e donne, il trono over di oggi.


La puntata di oggi del trono over di Uomini e donne di Maria De Filippi riparte da dove ci si era interrotti, cioè da Alberto e Anna che “se le dicono” di santa ragione, a un certo punto Maria chiede loro se quindi la loro storia si possa ragionevolmente considerare chiusa, lei risponde assolutamente di sì, lui fa di più e dice che non è mai cominciata, allora si ricomincia: lui: – sei ridicola! – lei: – tu non sei come gli altri vero? Infatti sei peggio! Tu non hai sentimenti, sei un diavolo! donne attente a uomini come lui! – e lui: – ma state attenti a lei piuttosto! – la polemica prosegue finché Gianni osserva che potrebbe anche bastare così, infatti i due tornano a sedere guardandosi in cagnesco e Rina prende il loro posto al centro dello studio perché c’è un signore per lei in procinto di entrare: si chiama Francesco S., viene da Novara, ha 76 anni di cui 54 passati con sua moglie che purtroppo ha perduto un anno orsono; lui, sebbene emozionato, cerca di descrivere la sua situazione anche dal punto di vista materiale, ma Rina taglia corto: – di altre cose parleremo al telefono, io comunque cerco solo lealtà, rispetto e affetto! – lui manifesta ancora una certa nostalgia per la sua dolce metà che non c’è più, poi invita Rina (che preferirebbe un lento) a ballare un valzer: – non temere, ti porto io!

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Dopo il ballo Rosalia al centro per parlare di Domenico che è stato ospite due giorni a casa sua, dormendo anche lì e la signora precisa “ovviamente in camere separate!”; Rosalia spiega che è stata una padrona di casa esemplare con lui e non gli ha fatto mancare nulla, racconta che Domenico ha mangiato e dormito, si è rilassato sul divano vedendo la tv, etc etc peccato però che non sia scattata la famosa scintilla, dice Rosalia: – ho parlato sempre io, sembrava che lui vivesse da sempre lì da me, molto naturale e tranquillo…forse fin troppo, non ha avuto un pensiero carino, un fiore, una pastarella, a un certo punto mi sono avvicinata e non mi ha fatto neanche una carezza…ancora stasera gli farò la pastina come desidera, ma poi solo amicizia e niente più! Domenico in effetti, con la sua aria paciosa, non dice granché neanche in studio, mentre Rina critica Rosalia per essersi portata subito un uomo in casa, ma poi passa rapidamente dalla critica al sarcasmo: – magari speravi che venisse a dormire con te! – Rosalia se la prende, lei corre ai ripari: – dai era una battuta!

Tina chiede e ottiene di ballare con Giorgio sulle note di un brano neomelodico napoletano: il titolo è “Povero gabbiano”, l’autore Gianni Celeste; chissà come l’ha scovata! Dopo il ballo Giorgio rimane al centro per ricevere un quintetto di signore venute per conoscerlo; ingresso e presentazioni a partire da Elisabeth, molto ben informata su di lui, 74 anni e un curriculum variegato e di tutto rispetto: ex ballerina dell’opera di Parigi, ex attrice con Visconti e Comencini, ex giornalista sportiva; ma lui ringrazia e saluta; Maristella ha 51 anni, viene da Verona e una casa sul lago di Garda dove le piacerebbe invitarlo; gli ha portato in regalo “i baci di Giulietta” ma Tina glieli sottrae con nonchalance mentre lui cerca di leggere un suo biglietto, dopo averli scartati a fatica due li mangia, due glieli restituisce, mentre Giorgio con altrettanta fatica decifra finalmente lo scritto della signora, che poi viene congedata.

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Lea viene da Roma, ha 54 anni e trova che dal vivo Giorgio sia ancora più bello, gira per il centro Italia da sempre facendo mostre di antiquariato; Tina interviene dicendole di avere un quadro antico sulla sua sinistra (Gemma ndr), la signora elogia i modi di Giorgio e lui ne approfitta per scusarsi con tutti per prima, quando ha un po’ perso la pazienza, quindi la invita a restare seduta. Lara ha 47 anni e si presenta a lungo, talmente a lungo che Gianni sviene di sasso facendola sobbalzare! Giorgio la saluta e ascolta l’ultima signora, la genovese Fernanda, come lui del 1956 si considera un po’ la sua versione al femminile, mai sposata, un negozio d’abbigliamento e la passione per i viaggi, specie per l’Oriente; Giorgio si dice colpito dai suoi occhi e tiene anche lei, ma sceglie di ballare con Lea.

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Anche Alberto ha le sue signore da ricevere: entrano così Mariorita, 43 anni, da Roseto degli Abruzzi con la passione per l’Archeologia; Tina interviene ancora dicendole che può mostrarle interessanti reperti (sempre Gemma), la signora va avanti con la presentazione e poi Alberto la tiene in stand by passando all’altra: Antonella, italo-venezuelana che corteggia per la prima volta un uomo: – mi piaci soprattutto perché sei di Pescara! – gli dice e non sappiamo quanto lui prenda la frase per un complimento, ma comunque passa la parola a Maria Gabriella, abruzzese a sua volta, divorziata e con una figlia che vive a Londra; anche lei si presenta a lungo e questa volta Gianni si addormenta sulle morbide gambe di Tina, comunque sia Alberto le congeda tutte e tre, soprattutto perché capitate nel momento sbagliato: sente ancora Alessandra e stasera esce con Simona, quindi troppa carne al fuoco. Maria chiede a Sossio con chi vorrebbe ballare e lui, che ha l’occhio lungo, indica Vanessa; quest’ultima dopo il ballo si presenta: 35 anni, di Tortoreto Lido, quindi abruzzese anche lei, vulcanica, passionale, dice di credere nell’amore, poi, al termine della sua breve presentazione, chiede di ballare con Ernesto.

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