Sembra proprio che la seconda parte della sesta stagione di The walking dead sarà portatrice di molte novità preannunciate in qualche modo da qualche spoiler sull’arrivo del cattivissimo Negan interpretato dal fascinoso Jeffrey Dean Morgan, ma anche dal poster che sembra preannunciare nuovi orizzonti, cliccate qui per vederlo, intanto sempre sull’arrivo di Negan si sa che sarà causa di morte di un personaggio importante della serie ma non solo il suo arrivo insieme a tutto il suo gruppo I Saviors sarà motivo di sconvolgimenti pesanti per il gruppo di Rick già pesantemente provato dall’attacco dell’orda di morti viventi che ha messo in ginocchio Alexandria, il posto forse più sicuro trovato finora sul loro cammino ma il gruppo dei Saviors che sembra molto unito e ben organizzato metterà le mani a sua volta su Alexandria.
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Tutto questo metterà ancora una volta a dura prova Rick e i suoi che questa volta davvero dovranno seriamente temere per la loro vita anche dalle parole dello stesso Kirkman:
Penso che i Saviors siano organizzati in modo pericoloso. I Lupi erano psicopatici, il gruppo di Terminus aveva molte debolezze. Ma nel caso dei Saviors, e di Negan in particolare, il modo in cui ho sempre pensato a questa cosa nel fumetto è che si tratta di un gruppo che è guidato da un tizio che ha il suo quadrante di moralità a pochi passi dagli aspetti più oscuri della personalità di Rick, ma è ancora un leader intellettuale e capace che ha mantenuto il suo gruppo in vita contro ogni previsione, così come ha fatto Rick. Si tratta del meglio che incontra il migliore. Quando queste due forze si trovano faccia a faccia le cose si fanno interessanti. Questo gruppo è molto diverso da tutti quelli che hanno incontrato. I Saviors sono un gruppo per il quale non sono preparati.
