Riprende questa sera alle 21:45 la serie con Miriam Leone e Monica Guerritore su Rai tre.
Dopo lo stop avvenuto mesi fa, riprende da questa sera alle 21:45 sempre su Rai tre Non uccidere la serie con protagoniste Monica Guerritore e Miriam Leone, una serie densa, cupa e ricca di atmosfera che nonostante ascolti non eccezionali è riuscita a conquistare una certa fetta di pubblico, nei sei episodi rimanenti scoprire altri segreti ma come si erano conclusi i primi sei?
Valeria Ferro (Miriam Leone), Ispettore in forze alla Squadra Omicidi della Mobile di Torino, ha indagato su diversi casi, ciascuno di essi teatro di un’umanità peculiare: è entrata nel mondo dell’alta borghesia piemontese, si è confrontata con i media a caccia di sensazionalismi, si è dovuta addentrare nei segreti di un convento di monache benedettine. Ma, soprattutto, si è dolorosamente interrogata sui misteri della sua famiglia: è stata davvero sua madre ad uccidere suo padre, quando lei era ancora una bambina? Ed è proprio con il finale del sesto episodio, che Valeria scopre una verità nello stesso momento spaventosa e liberatoria: sua madre Lucia si è sempre presa delle colpe non sue.
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“Tua madre è innocente!” le rivela Monica, l’ex compagna di cella di Lucia. Su questa incredibile rivelazione riparte la serie.
Perché Lucia ha tenuto questo terribile segreto per sé per tutti questi anni? Valeria, abituata ad indagare sui delitti in famiglia, non può che cercare delle risposte quando di mezzo c’è proprio la sua, di famiglia. Ma dovrà anche continuare il suo lavoro quotidiano, esplorando nuovi casi: tra night club omosessuali, aule di licei in cui anche le ragazzine più insospettabili hanno qualcosa da nascondere, i teatri più eleganti (in cui, in un episodio, si esibirà anche l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai). E poi, Valeria cercherà di mettere alle strette proprio la persona che l’ha messa al mondo e quella che la fa più soffrire: il conflitto con la madre non farà che acuirsi e le false piste la confonderanno sempre di più. Ma alla fine, come sempre, la verità verrà alla luce. Anche se non sarà quella che Valeria si aspetta.
