Marco Baldini tramite i social ha avuto alla fine la sua rinascita o la sua rivincita, staremo a vedere, ma dopo mesi di lamenti di ogni tipo, ospitate in quasi tutte le trasmissioni televisive possibili, è riuscito a tornare in pista con un programma non programma che andrà in diretta streaming su Facebook sfruttando la app per le dirette social che tanti vip utilizzano ormai da mesi. Si tratta di un piccolo programma finanziato con il crowdfunding tramite la piattaforma Youngit che finora ha raccolto poco più di 1000 euro donati da persone comuni che in qualche modo credono in lui o si sono semplicemente fatti “abbindolare” dalle sue lamentele, l’ultima è stata la vendita del suo cellulare per racimolare qualche euro.
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Ora fermo restando che ognuno cerca di sopravvivere come può e nei modi più disparati, da un lato la sua determinazione è per alcune persone una specie di monito che serve a quanti sono in situazioni forse anche più disperate a non mollare mai, dall’altro lascia un pò perplessi il fatto che Baldini nonostante le ostentate disperazioni personali non decida come hanno fatto molti ex famosi o presunti tali a trovarsi un lavoro “normale” come tutte le persone normali di questo mondo.
A metà tra on the road e one man show, il format di Baldini si basa sulla dimensione social: saranno infatti i followers e le “normal people” a finanziare e proporre le storie da raccontare in quella che sarà una vera e propria trasmissione social. Ogni venerdì dalle 13 alle 14 l’ex speaker racconterà una storia di strada, mentre dal lunedì al giovedì, dalle 22 alle 23, sarà su Facebook per trattare un tema giornaliero assieme agli spettatori, che avranno la possibilità di intervenire in diretta.
