Ecco cosa è successo nella quinta e penultima puntata della nuova fiction “Questo è il mio paese”, con Violante Placido e Michele Placido: le immagini e il video per rivederla.
QUESTO E’ IL MIO PAESE, VIDEO STREAMING DELLA QUINTA E PENULTIMA PUNTATA DEL 24 NOVEMBRE. Martedì 24 Novembre è andata in onda su RaiUno la quinta e penultima puntata della nuova fiction “Questo è il mio paese“, serie televisiva in sei puntate con Violante Placido e diretta da Michele Soavi.
La puntata si è conclusa con l’arresto di Anna, incastrata da Corrado: viene fatto credere alla polizia che il sindaco abbia intascato delle tangenti illecite, e il denaro in questione viene infatti trovato in una borsa nascosta in casa della donna. Ma Anna non sa che dietro tutto questo c’è, appunto, Corrado.
In realtà il ragazzo ha solo cercato di salvarle la vita, dato che Giovannino Cafuero, intenzionato a farla fuori, avrebbe adottato delle misure ben più diverse e sanguinolente. Così facendo, invece, ha voluto togliere il sindaco dalla scena politica così che non possa più essere d’intralcio negli affari dell’anziano boss mafioso.
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E intanto abbiamo pure scoperto che Corrado è nipote di Giovannino: nelle sue vene scorre dunque il sangue dei Cafuero, per tal ragione teme di poter essere affetto dalla còrea…
Qui di seguito ecco il video streaming Rai che vi permetterà di vedere o rivedere la quinta puntata. A seguire, invece, trovate il riassunto.
Vi ricordo che la sesta ed ultima puntata andrà regolarmente in onda lunedì 30 Novembre, sempre in prima serata su RaiUno (qui le anticipazioni).
Questo è il mio paese – Streaming Rai della quinta puntata
QUESTO E’ IL MIO PAESE, GALLERY QUINTA E PENULTIMA PUNTATA DEL 24 NOVEMBRE. Nel corso della quinta puntata, si svolgono i funerali di Cosimo. Chiara è disperata, mentre Anna è sempre più determinata a combattere, certa che dietro la morte del giovane ci sia Giovannino Cafuero.
Lorenzo e Anna, dopo l’ennesima discussione e l’ammissione da parte di lui di aver avuto un’amante, si separano. Anna e Corrado cedono alla passione.
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Cafuero vorrebbe togliere di mezzo Anna, ma Corrado gli propone una soluzione diversa che metterà fine alla sua carriera politica. Scopriamo inoltre che Corrado è in nipote di Giovannino.
Il piano di Corrado funziona, e difatti Anna viene arrestata: insomma, l’ha incastrata per cercare di salvarle la vita…
Intanto ecco la gallery con le immagini di scena della quinta puntata. A seguire, invece, trovate il riassunto.
QUESTO E’ IL MIO PAESE, RIASSUNTO QUINTA E PENULTIMA PUNTATA DEL 24 NOVEMBRE. La morte di Cosimo (Cristiano Caccamo) getta un po’ tutti nello sconforto. Prima tra tutti Chiara (Valentina Romani), che accusa la madre e Gina (Loredana Cannata) di non essere riuscite a proteggerlo.
Si svolgono i funerali di Cosimo. Assunta, la madre del ragazzo, si presenta in chiesa con la scorta a suo seguito, e si lascia andare ad un pianto disperato intorno alla bara.
Anche Giovannino Cafuero (Michele Placido) presenzia alla cerimonia, ma Anna (Violante Placido) lo affronta con tono di minaccia: è certa, infatti, che dietro la morte di Cosimo ci sia lui. Cafuero la mette in guardia e le intima di lasciare il paese.
La morte di Cosimo fa anche esplodere definitivamente il conflitto tra Anna e Lorenzo (Fausto Maria Sciarappa): lui non è più disposto a vivere in un luogo dove morte, violenza e minacce sono così vicine alla loro famiglia, ma lei non è d’accordo, vuole rimanere e continuare combattere.
Nasce un acceso litigio che culmina con l’ammissione da parte di Lorenzo di avere avuto un’amante. Anna, a quel punto, lo caccia di casa. Lorenzo porta con sè i due figli più piccoli, Nino (Lorenzo Zurzolo) e Caterina (Ginevra Ionta), mentre Chiara resta a Calura insieme alla madre.
Rimasta sola, abbandonata dal marito e sotto minaccia dei Cafuero, Anna cerca il conforto dell’unico amico che le sembra rimasto a Calura, Corrado (Francesco Montanari). Tra i due riesplode l’amore e la passione che li aveva uniti vent’anni prima.
Decisa a colpire Cafuero, Anna mira agli interessi economici del boss riconsiderando la gestione dei rifiuti, da sempre nelle mani di aziende da lui controllate. Per questo motivo, il sindaco propone al consiglio di fare la raccolta differenziata a Calura.
Cafuero, dal canto suo, sa bene che Anna sta diventando per lui un elemento scomodo e, per tal ragione, vorrebbe toglierla di mezzo. Corrado, però, prova a dissuadere il suo socio, proponendogli una soluzione meno sanguinosa e più efficace, di cui si occuperà lui personalmente.
Poco dopo ritroviamo Corrado di fronte al direttore di una banca: vuole che l’uomo gli fornisca tutti i dati relativi ai conti bancari di Anna. In casa di Anna viene poi nascosta una borsa contenente del denaro.
Per Chiara, intanto, tornare alla vita di sempre non è semplice. Vede ipocrosia nei suoi compagni di scuola, che compatiscono la morte di Cosimo benchè lo abbbiano sempre trattato con un certo distacco, e finisce poi per discutere con la sua insegnante.
Mentre sta tornando a casa viene raggiunta dal suo amico carabiniere, Marino, che si offre di accompagnarla. Lei, inizialmente, lo tratta in malo modo, ma poi si scusa con lui.
I due, poco a poco, cominciano a legare e a frequentarsi. Ma Chiara non riesce a smettere di pensare a Cosimo.
Intanto il Capitano dei carabinieri Barbaro (Marco Leonardi) e Gina iniziano a ricevere delle misteriose lettere anonime in cui qualcuno accusa il sindaco Anna Pozzo di aver intascato delle tangenti e chiede un controllo dei suoi conti bancari.
Lorenzo torna a casa con i figli, poi va via. Anna lo raggiunge prima che questi vada via, e lui le comunica che partirà per il Kazakistan per qualche giorno. Al suo ritorno decideranno cosa fare del loro rapporto.
Anna, intanto, racconta a Corrado della terribile malattia genetica, la Còrea, che sembra tramandarsi tra i Cafuero. Questa notizia lo rende molto nervoso.
In seguito, Corrado si informa sulla malattia e chiede alla madre se suo padre, quando è morto, fosse malato. Ma la donna gli dice che questi è morto a causa di un incidente. Scopriamo dunque che in Corrado scorre il sangue dei Cafuero: è il nipote di Giovannino.
Corrado affronta Giovannino accusandolo di averlo tenuto all’oscuro di una cosa tanto importante. Gli dice poi che si vuole tirare fuori dalla vita che sta conducendo a Calura, anche perchè, ormai certo di essere un ereditario dell’incurabile malattia, è non poco preoccupato del futuro che l’attende. Poi si raccomanda che ad Anna non venga fatto del male, dato che la sua carriera politica è ormai agli sgoccioli.
Le condizioni di Emilia (Gioia Spaziani) peggiorano: ormai le resta poco da vivere. La sua ultima volontà è quella di visitare il Casale delle Piccole donne: Anna e Gina la accontentano. Le tre amiche passano il loro ultimo momento felice insieme, poi Emilia si spegne tra le braccia del suo compagno.
Anna piange la morte dell’amica e sfoga il suo stato d’animo con i figli: benchè sapesse che questo momento sarebbe arrivato, non era ancora pronta a perdere un’altra cara amica.
Mentre Corrado decide di sottoporsi alle analisi del sangue, per scoprire se è affetto o meno dalla Còrea, Anna viene arrestata.
Chiara è spaventatissima, ma Gina le dice che farà il possibile per tirare fuori di lì sua madre. Dato che Lorenzo si trova all’estero, Anna utilizza l’unica telefonata che le è concessa per mettersi in contatto con Corrado, che intanto aveva sentito la notizia del suo arresto in radio. Ritorniamo così al presente, e dunque al momento che ha aperto la prima puntata della fiction…
QUESTO E’ IL MIO PAESE, ANTICIPAZIONI QUINTA E PENULTIMA PUNTATA DEL 24 NOVEMBRE. Tra poco andrà in onda su RaiUno il quinto e penultimo appuntamento con la nuova fiction “Questo è il mio paese“, serie televisiva in sei puntate con Violante Placido nel ruolo di Anna, una donna come tante che si ritrova a vestire i panni di sindaco in una cittadina del Sud collusa con la mafia, diventando un’’eroina civile pronta a tutto pur di difendere l’integrità dei suoi cittadini.
Nel corso della quarta puntata, andata in onda nella serata di ieri, Anna si batte insieme a delle operaie tessili in protesta per aver visto chiudere la fabbrica per la quale lavoravano.
Anna, inoltre, convince Assunta, moglie di Bartolo e madre di Cosimo, a collaborare con la polizia affinchè riveli il nascondiglio del latitante: in cambio lei e la sua famiglia entreranno in un programma di protezione. Bartolo Malorni viene così arrestato.
Ma Cosimo, scoperto l’inganno e vedendo in quel gesto della madre un tradimento, vuole dimostrare a tutti di non essere in combutta con lei, e lo fa prendendo parte alla processione di San Michele come uno dei portatori della statua. Un modo, questo, per dar prova del potere della sua famiglia.
Giovannino Cafuero, scoperte le intenzioni del ragazzo, pensa bene di sfruttare l’evento per ordinare la morte del ragazzo, ponendo fine a quella lunga guerra con la cosca rivale che andava avanti ormai da anni.
Colpito con diversi colpi di pistola durante l’inchino della statua sotto casa Malorni, Cosimo si spegne tra le braccia di Chiara…
Nella puntata di questa sera, vedremo Chiara in prenda alla disperazione dopo la morte di Cosimo. Anna, dal canto suo, è ancora più determinata a portare avanti la sua battaglia per salvaguardare la vita dei suoi cittadini, ma Lorenzo non è d’accordo: vorrebbe andar via da un luogo così tanto pericoloso per lui e per la sua famiglia.
Questa, per loro, è la goccia che fa traboccare il vaso: dopo l’ennesima discussione, pongono fine alla loro relazione. La donna trova allora conforto tra le braccia di Corrado, che mai ha smesso di amarla.
Anna è certa che dietro la morte di Cosimo si celi Giovannino Cafuero, ed è disposta a tutti pur di continuare a combattere. Cafuero, dal canto suo, sa bene stia diventando per lui un elemento scomodo e vorrebbe farla fuori.
Corrado, però, prova a dissuaderlo, proponendogli una soluzione meno sanguinosa e più efficace, che potrebbe portare alla definitiva caduta del sindaco…
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