Raffaella Carrà parla del flop di Forte forte forte.
Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire recita il vecchio adagio e cosi una grande artista come Raffaella Carrà che forse data l’età soffre un pò troppo di manie di grandezza e nonostante il flop di Forte forte forte proprio non vuole ammettere il fallimento totale di un’idea che se sulla carta era buona nella realizzazione finale è stata pressochè un disatro, un programma che non si poteva definire neanche vecchio o sorpassato visto che in passato in tv ci sono stati programmi coraggiosi, all’avanguardia magari non tutti riuscitissimi ma c’era coraggio e c’erano idee quelle che ormai mancano nella tv di oggi e quelle che sono mancate nel suo talent che lei si ostina a difendere all’inverosimile, proprio lei intervista da Repubblica parla di umiltà e dovrebbe ammettere di aver toppato su tutta la linea.
[adsense]
La Carrà si è ritagliata il ruolo di giudice è vero ma si è circondata di personaggi che da giudici non funzionavano dando di conseguenza, o forse era voluto, a lei tutto il protagonismo che lei desiderava quando il ruolo che aveva in The voice era per lei perfetto ma non le bastava lei voleva comunque essere al centro della scena. L’idea di un talento a 360° oggi non va più i veri talenti non esistono più tranne pochissimi nomi. Creare un talento su tanti profili non era possibile cosi com’era costruito il programma che alla fine ha decretato un vincitore che è la brutta copia di qualcos’altro o qualcun altro per giunta già conosciuto nei corridoi Rai. La Raffa ha fatto il suo tempo e questo programma lo ha dimostrato e se lei ha dichiarato di aver voluto dare spazio ai giovani bene che lo facesse sul serio facendosi da parte.
