L’attore interpreterà il velocista azzurro in una fiction in onda il 29 e 30 marzo su RaiUno.
La conferenza stampa della nuova miniserie Rai Pietro Mennea – La freccia del Sud ci ha presentati questa nuova produzione che avrà come protagonista il bravo Michele Riondino rivelazione qualche anno fa con Il giovane Montalbano fiction di grande successo che dovrebbe tornare con nuovi episodi prossimamente, Riondino quindi ha scelto un ruolo impegnativo anche fisicamente, si è allenato, ha studiato gesti movenze e abitudini sotto la sapiente regia di Ricki Tognazzi e vedremo i risultati domenica 29 e lunedi 30 marzo 2015 su Rai Uno. “Non avrei lasciato a nessuno dei miei colleghi la possibilità di interpretarlo“, cosi ha dichiarato l’attore e questa possessività d’artista ci piace e ne denota una passione vera per il suo lavoro e anche per un personaggio come Mennea scomparso due anni fa una delle tante eccellenze italiane.
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L’alto, il lungo, mi piacciono i salti. Da studente ho vinto anche qualcosa, 800 metri, corsa campestre, ma in realtà a me la corsa di fondo… Insomma, meglio la velocità. Sulla velocità ho sognato tanto, anche di correre vicino a Pietro. La velocità è bella. I 100, che come diceva lui, sono istinto, e i 200 strategia. Recitare in una manciata di secondi un sentimento è una bella scoperta anche per un attore. Ad aiutarlo nella non facile impresa è stato Roberto Piscitelli, lo storico allenatore di Marco Torrieri, ancora in pista con un bel po’ di anni sulle gambe, amico di Mennea, che fu suo testimone di nozze. La fiction è coprodotta da Rai Fiction con Casanova Multimedia.
