"Tutto in 30 secondi", la storia delle veline in una webserie per Striscia la notizia

tutto in 30 secondi
Le veline di Striscia

Tutto in 30 secondi racconta la loro vita partendo da quello che c’è dietro la realizzazione dello stacchetto musicale, la cui durata è, appunto, di 30 secondi. Ludovica Frasca e Irene Cioni, veline in carica dall’ottobre 2013, sono le protagoniste di questa prima serie per il web prodotta da Striscia la notizia e curata da Luca Martera, già autore dello speciale Drive in 30 anni – L’origine del male, andato in onda con grande successo nel dicembre 2013 su Canale 5.
Dalla scelta del brano musicale alla sala prove, dalle lezioni di dizione al “trucco e parrucco”, dalle prove in studio alla diretta, il”clip show” segue passo dopo passo Ludovica e Irene offrendo uno sguardo inedito sulla”macchina di Striscia” con il prezioso contributo del regista Mauro Marinello, del coreografo Saverio Ariemma, dell’aiuto coreografo Samantha Crippa, dell’insegnante di recitazione Jenny De Cesarei e di tutto lo staff tecnico del programma di Antonio Ricci.

[adsense]

Le 7 puntate, della durata di circa 6 minuti l’una, saranno visibili sul sito di Striscia la Notizia (www.striscialanotizia.it) a partire da lunedì 10 novembre. Ogni puntata sarà postata a distanza di 3 giorni. Completa la serie un extra dal titolo Veline Story dedicato a tutte le bellissime che hanno ballato nel varietà satirico dal 1988 sino ad oggi: da Laura Freddi a Marina Graziani, da Roberta Lanfranchi a Maddalena Corvaglia, da Elisabetta Canalis a Melissa Satta sino a Giorgia Palmas e così via.

1 Comment

  1. Rossella

    Le veline più amate dagli italiani sono Elisabetta Canalis e Maddalena Corvaglia; la cosa più curiosa è che tutte le soubrette che associano la loro immagine a quella di un calciatore diventano quasi invisibili per il telespettatore (vedi Belen o la stessa Fico, in tempi non sospetti penso che non avrebbero avuto un tale riscontro di pubblico)… scatta una sorta di solidarietà maschile tale che la Canalis in quel momento sarà una sorta di fidanzata del tuo migliore amico e la Corvaglia la sua amica del cuore nonché fidanzata (perché ai tempi c’erano dei rumors poi confermati) quindi fidanzata di Iacchetti… discorso che ovviamente non vale per le presunte amanti. Poi chiaramente si lasciano e diventano le sorelle d’Italia. Per quanto mi riguarda sono contraria (e non da ora!) al binomio soubrette-calciatore, va bene il flirt ma parlare di fidanzamento o fare dei servizi fotografici insieme da contratto dovrebbe essere vietato… non mi sembra molto coerente con il ruolo della soubrette! Da pace dei sensi. Una soubrette che non genera indignazione si potrebbe definire a ragione una donna oggetto… ma che te ne importa dello sciatusc di Belen? Che te ne importa dei braccialetti di Belen o delle scarpe della Fico? In che razza di paese viviamo?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.