Ritorna il grande documentario in TV con la stagione 2014 di Doc3. La nuova serie andrà in onda in seconda serata su Rai3 dal’11 giugno al 3 settembre e presenterà tredici tra i migliori documentari della stagione, tutti di respiro internazionale.
Documentari d’autore da tutti i paesi del mondo: il Brasile di Socrates, l’India dove la violenza sulle donne sta diventando un problema enorme, le soap-opera turche che stanno cambiando dall’interno il mondo arabo, l’Etiopia degli altopiani dove il sogno dei ragazzi non è diventare calciatore ma vincere i 10.000 metri alle Olimpiadi, l’Egitto della rivoluzione fallita. Storie inedite italiane, come le storie dei nostri immigrati in Cina, l’inferno dei Centri di Identificazione ed Espulsione e dei manicomi criminali, i famigerati OPG, Ospedali Psichiatrici Giudiziari e il problema della droga fra i più giovani. Mercoledì 11 giugno alle 23.15 su Rai3 alla vigilia dei Mondiali di Calcio DOC3 va in Brasile e ci va con una grande firma del cinema italiano.
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Mimmo Calopresti racconta Uno di noi, Socrates la storia di Socrates, campione del calcio brasiliano e italiano. Laureato in medicina e molto sensibile ai temi sociali e politici, Socrates diede vita tra il 1982 e il 1983 alla famosa Democrazia Corinthiana, dove di fatto giocatori e allenatore autogestivano la squadra di San Paulo del Corinthians, scavalcando presidente e dirigenti. Nonostante tutti i luoghi comuni del calcio che vedono in un uomo forte e in un allenatore condottiero una delle formule più efficaci, la Democrazia Corinthiana non solo fu un modello vincente, ma andò oltre i limiti dello stadio e del calcio, perché in quel periodo il Brasile – appena uscito da una lunghissima dittatura militare – chiedeva la democrazia. Finita la carriera di calciatore, Socrates riprenderà la sua professione di medico e si avvicinerà all’attività politica fino alla sua morte, avvenuta nel dicembre 2011.