Ieri sera, domenica 6 Aprile, è andata in onda su RaiUno la quarta puntata della nona inedita serie della fiction “Un medico in famiglia“, composta da 13 puntate di due episodi l’una, che ancora una volta vede protagonista una delle famiglie più amate dal pubblico italiano (qui la preview della fiction).
Qui di seguito ecco una breve trama dei due episodi, intitolati “La guerra dei pop-corn” e “Il colpo della strega“, seguita dal video streaming Rai che vi permetterà di vedere o rivedere la puntata.
Vi ricordo che la quinta puntata andrà regolarmente in onda domenica 13 Aprile, sempre in prima serata su RaiUno (qui le anticipazioni).
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“Un medico in famiglia”: Episodio 9×07 “La guerra dei pop-corn”.
Elena (Domiziana Giovinazzo), sempre più gelosa del legame venutosi a creare tra Tommy (Riccardo Alemanni) e Giada (Denise Tantucci), litiga pesantemente con quest’ultima, accusandola di non aver avuto alcun rispetto nei suoi riguardi dopo averle confidato di avere una cotta per Tommy.
Quest’ultimo, che intanto sembra avere occhi solo per Giada, le consegna il ritratto che aveva realizzato per lei su un foglio di carta ma, non ricevendo alcuna risposta, lo strappa e lo getta nell’immondizia. In seguito, però, Giada decide di recuperare, di nascosto, quel disegno.
Stefano (Michele Venitucci), intanto, continua a corteggiare Sara (Valentina Corti) e, dopo il furto subìto da quest’ultima, le presenta un affidabile barista per il suo pub, Vittorio, così che possa aiutarla.
Stefano, poi, porta Sara nella sua tenuta di campagna. I due si scoprono molto complici, tanto che, in un momento d’intimità, Stefano prova a baciarla, ma lei lo blocca.
Ave (Emanuela Grimalda) continua a recarsi alle lezioni tenute da Luigi (Antonio Petrocelli), il compagno di Albina (Clizia Fornasier)… o perlomeno, quello che lei crede essere tale. Ma questi finisce per farle delle avances.
Nel frattempo Lorenzo (Flavio Parenti, qui la nostra intervista), dopo aver ricevuto una telefonata da Veronica (Claudia Vismara), si reca in clinica per assistere una sua carissima amica americana giunta a Roma dopo aver avuto un malore. Si scopre che la donna soffre di un grave problema allo stomaco e, pertanto, ha bisogno di un delicato intervento chirurgico, e Lorenzo, incitato da Veronica, si convince ad operare. Una volta in sala operatoria, però, Lorenzo decide di far operare Davide Orsini (Alessandro D’Ambrosi), suscitando il disappunto del dott. Feroci (Antonio De Matteo).
Nel mentre in clinica si tiene anche una giornata sponsorizzata dalla Croce Rossa per i vaccini, e così Libero (Lino Banfi) ed Enrica (Milena Vukotic) decidono di portarvi Jonathan (Luca Lucidi) e Palù (Sofia Corinto)… cosa che non si rivela affatto semplice, dal momento che i due bambini, così come tutti gli altri della clinica, hanno paura delle punture. Ma Libero riesce a trovare un escamotage per far superare loro questa paura in maniera divertente.
Ad avere paura, invece, è proprio Libero, che deve sottoporsi ad un check up medico completo e teme molto i risultati.
Lorenzo e Sara si scambiano erroneamente i cellulari, essendo dello stesso modello. Curiosando il telefono di Sara, Lorenzo trova tra i contatti un certo Dr. Savino (che noi sappiamo essere il medico che la tiene in cura per via dei suoi problemi legati al cuore). Ma lei, in secondo momento, gli dice che si tratta solo di un suo caro amico…
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“Un medico in famiglia”: Episodio 9×08 “Il colpo della strega”.
In occasione del compleanno di Tommy, i Martini organizzano al ragazzo una festa a sorpresa.
Lorenzo, intanto, apprende che la sua ex moglie si recherà per una settimana in Salento dal suo compagno per una vacanza, notizia che non prende affatto bene perchè proprio lì, in passato, si erano recati insieme per la loro luna di miele.
Approfittando del viaggio della madre, e di conseguenza della casa libera, Tommy decide di organizzare di nascosto una mega festa a sorpresa, coinvolgendo anche Elena, Bobò (Gabriele Paolino), Giada e i suoi compagni di scuola.
Durante la festa Tommy bacia Giada, mentre Elena assiste, non vista, alla scena. Delusa e arrabbiata, la ragazza scappa via in lacrime, mentre Giada, proprio in quel momento, molla un bel ceffone al ragazzo.
Mentre Bobò consola la sorella, un compagno di Tommy cade a terra sbattendo la testa. Il ragazzo di trova costretto a chiamare il padre, che scopre così la verità. Fortunatamente non è successo nulla, ma Lorenzo fa notare al ragazzo quanto sia deluso dal suo comportamento.
Stefano, intanto, si scusa con Sara per averla baciata, ma sembra non avere alcuna intenzione di mollare: “Io sono un uomo molto paziente. E tu mi piaci. Tu sei una sfida per me, e a me piacciono le sfide“, le dice.
Dopo i risultati della analisi, Enrica mette Libero sotto ferrea dieta… dieta che Libero non riesce proprio a seguire! E così viene coinvolto da Enrica e Ave in un corso di ginnastica orientale.
In una delle sedute, però, Libero finisce per essere colpito dal colpo della strega! O, almeno, così pare. Stanco degli esercizi, infatti, Libero finge con le due donne di non riuscire più a muoversi, ma la verità verrà ben presto a galla.
Ave, invece, si reca nuovamente nell’università in cui lavora Luigi, e qui incontra anche Albina. Finalmente le carte vengono scoperte e si scopre la verità: quell’uomo, infatti, non è il compagno della figlia e i due, tra l’altro, nemmeno si conoscono. Bensì, il fidanzato della figlia è l’uomo che lavora per Luigi come nudista, ovvero lo stesso uomo che Ave ha visto “così come la madre lo ha fatto” durante la lezione di pittura.
Giada continua ad essere ricattata da Ivan, al quale deve dei soldi che lei non ha. E così Giada invia al ragazzo un sms con il codice di sicurezza dell’antifurto della casa di Veronica e Fabio (Jgor Barbazza), che per l’appunto sono fuori in vacanza, così che possa rubare dei gioielli e compensare il suo debito.
Lorenzo e Sara, intanto, si scoprono sempre più intimi e, finalmente, finiscono per cedere alla passione…
Un medico in famiglia 9 – Streaming Rai della quarta puntata
Il pofessor Marescalchi ne “Il sopravvissuto” di Scurati si avvale della metafora del passo per esplorare la storia dell’istituzione della scolarizzazione universale. Infondo anche la fiction in questione sta vivendo la sua stagione accademica, il livello è oggettivamente molto alto – i palati sopraffini sono stati accontentati, su questo non ci piove- a questo punto, però, la sensazione è veramente che si sia passati dal passo dell’ubriaco – che a conti fatti non mi dispiace mica- a quello meno rassicurante dell’oca: per grandi linee la sensazione è questa! Non è un caso se Don Matteo continua a staccare tutti perché la gente non lo vive come un “tempio laico”.
Il telespettatore, ora com’è ora, trova dei punti di riferimento nei personaggi di Oscar e Libero, mia madre mi ci ha fatto pensare, queste due maschere rendono meno impercettibile il confine tra vita pubblica e vita privata. In realtà si tratta di due aspetti accennati in maniera molto evasiva; in ogni caso famiglia e lavoro non mancano all’appello: sono presenti! Su questo non ci piove, potremmo soffermarci sui modi e sui tempi ma facendolo rischieremmo di apparire “personaggi” fuori dalla storia: si tratta di due realtà in divenire (?) quindi polemizzare non ha senso.
E poi un bar come quello della Levi potrebbe esistere: non conosciamo il reddito della ragazza, trattasi di spirito libero che potrebbe anche concepire il bar come l’ennesimo sfizio. In ogni caso non saremmo legittimati a pensare che si tratta di un errore di scrittura perché i personaggi sono scritti in maniera veramente magistrale. In realtà una fiction che procede per episodi potrebbe essere scritta anche meno bene di così, penso al bacio che ha chiuso l’ultima scena: a me non è piaciuto! Si poteva leggere come quella che D’Annunzio definiva allucinazione sentimentale per raccontare il narcisismo del personaggio che arriva a credere “verace e grave un moto dell’anima fittizio e fuggevole”; plausibile… ma era alla portata di tutti? Mi riferisco anche a quelli che hanno visto solo questo episodio e non conoscono la storia. In questi casi una sbavatura è doverosa perché un ragazzo inesperto non capirà mai perché si baciano: bisognava rappresentare l’istinto e non evocare altro!
Queste scene hanno senso solo a U&D, in quel contesto il bacio cinematografico potrebbe essere una provocazione o la scelta di chi è intenzionato ad arrivare infondo ad un gioco che si chiamato corteggiamento per dire di no e guadagnare un posto al sole. Nella vita l’istinto -l’attrazione fisica- non passa dal bacio. Per carità è scritto benissimo anche perché si passa dalla lezione sul bacio nella storia dell’arte per arrivare a questa scena passando per quella del bacio del figlio sulla spiaggia che ha ancora un’altra interpretazione. Peccato che non si tratta di un lungometraggio!
L’errore madornale e patente resta quello legato alla psicologia del personaggio di Ave che dovrebbe aver perso un figlio, a mio avviso non è molto aderente alla realtà. Lo stesso errore l’ho riscontrato in Don Matteo perché è indubbio che non si elabora nessun lutto, le persone si rassegno ma perdere un figlio cambia il rapporto con la vita perché è una cosa contraddice l’ordine naturale delle cose. A questo punto anche la storia della malattia della Levi perde spessore perché non si possono usare due pesi e due misure.