Ieri sera, martedì 28 Gennaio, è andata in onda su RaiUno la seconda puntata della nuova fiction “L’ingegnere“, terza ed ultima miniserie televisiva in due puntate del ciclo “Gli anni spezzati“, volte a raccontare la storia di tre figure emblematiche della storia del Paese negli anni Settanta: il commissario Calabresi, il giudice Mario Sossi e un immaginario dirigente della Fiat (qui la preview della fiction).
La miniserie televisiva “L’ingegnere“ racconta la storia di un ingegnere della Fiat di Torino, Giorgio Venuti (Alessio Boni), alle prese con i più sanguinari colpi di coda del terrorismo prossimo alla fine, nei primi anni ’80.
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Qui di seguito ecco una breve trama della seconda puntata di questa miniserie, seguita dal video streaming Rai che vi permetterà di vedere o rivedere la puntata.
Per la prima puntata e per le altre due miniserie televisive del ciclo “Gli anni spezzati”, invece, potete cliccare qui.
“Gli anni spezzati – L’ingegnere”: Seconda puntata.
Giorgio (Alessio Boni) deve fare i conti con un’altra tegola che gli precipita sul capo: apprende infatti attraverso un comunicato stampa che la FIAT ha intenzione di licenziare 15.000 dipendenti.
Giorgio è pronto a rassegnare le dimissioni, quando Clara (Christiane Filangieri) lo convince a ponderare meglio la decisione.
Da lì a breve, però, l’attenzione di Giorgio viene deviata da ben più traumatiche vicende: viene infatti coinvolto in un movimento che sta prendendo vita tra gli impiegati che si riuniscono per discutere l’insostenibile situazione aziendale.
I terroristi decidono di far pagare la rottura del silenzio a Walter (Enzo Decaro) e organizzano un agguato. Il piano prevede la gambizzazione del primario, ma Varesi (Carmine Recano) decide all’ultimo momento di assassinarlo, sotto lo sguardo impietrito di Valeria (Giulia Michelini).
La follia omicida di Varesi è inarrestabile, il prossimo obiettivo è Costantino Rumori, coordinatore di un comitato di quartiere e promotore di un’iniziativa contro il terrorismo che ha raccolto grandi consensi.
Valeria tenta di fermare Varesi, ma nello scontro a fuoco con la polizia viene arrestata.
Giorgio è distrutto, si prende un periodo di ferie ma continua a partecipare alle riunioni degli impiegati, in cui matura l’idea di organizzare un corteo pacifico dei colletti bianchi, contro il terrorismo e per il diritto al lavoro.
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L’iniziativa raccoglie solo qualche timido consenso. Panara (Flavio Pistilli), intanto, preoccupato che Valeria in carcere possa cedere e fare i loro nomi, minaccia di colpire la famiglia della terrorista.
Valeria si fa allora promettere dal padre che si trasferirà con Silvia (Arianna Jacchia) lontano da Torino, in montagna.
Silvia però scappa dalla casa in montagna e torna a Torino per riprendere gli allenamenti, non sa che è pedinata dai terroristi intenzionati a rapirla per assicurarsi il silenzio di Valeria.
Giorgio riesce ad allertare Borghesan (Pier Luigi Misasi) che interviene appena in tempo. La banda terroristica viene finalmente sgominata.
Arriva intanto la fatidica data del 14 Ottobre, quella del corteo. Orde di professionisti e comuni cittadini si uniscono ai colletti bianchi e sfilano in una lunga marcia, silenziosa e trionfale.
E’ la fine di un’epoca. Il popolo, stanco del clima d’odio e violenza dell’ultimo decennio, vuole riaprire gli occhi e riprendersi il Paese…
Gli anni spezzati: L’ingegnere – Streaming Rai della seconda puntata
(a breve)
Fonte per la trama: Albatross Film
