Intelligence – Servizi e segreti: la prima puntata (replica) dell'11 dicembre 2012: Chi era veramente Lidia?

Intelligence – Servizi e segreti: riassunto prima puntata (replica) dell’11 dicembre 2012: Chi era veramente Lidia?

Marco Tancredi (Raoul Bova) è un ex capitano dei Col Moschin che si è ritirato in seguito al completo annientamento della sua unità durante una missione in Yemen.

Una sera la moglie Lidia (Irene Ferri), conosciuta durante delle sedute psicologiche, tornando da un viaggio con l’amica Giada, esce di casa per una strana commissione, e si reca al supermercato. Lì incappa in un rapinatore che la uccide e viene a sua volta crivellato dalla guardia giurata di turno. Marco arriva sul luogo troppo tardi per evitare che la donna venga assassinata.

Marco decide poi di indagare sui segreti che nascondeva sua moglie, e quindi decide di farsi aiutare da Giada (Ana Caterina Morariu), la migliore amica di Lidia. Lidia era in realtà un’operatrice dei servizi segreti militari agli ordini di Carlo Fulgeri, enigmatico uomo ed ex Colonnello di Marco, e stava indagando sulla possibile esistenza di una talpa all’interno delle agenzie segrete. Giada era quindi una sua collega.

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Successivamente, Tancredi chiede aiuto all’unico commilitone rimasto vivo dopo la sparatoria nello Yemen. Ma il suo ex compagno di squadra rimane ucciso per mano di un sicario dell’organizzazione criminale che ha barbaramente sparato a Lidia.

In seguito, dopo che il tirapiedi e il suo capo inseguono Marco e Giada, il killer viene assassinato da un uomo a volto coperto.

Lidia era una persona scomoda per i criminali, i quali erano aiutati da qualcuno del mondo spionistico. Il capo dell’associazione a delinquere intanto rapisce la stessa Giada, e sfida Tancredi, venuto lì per liberare la donna dal suo rapitore. Allora il terrorista viene picchiato e freddato a mani nude da Marco.

Marco entra nel Dipartimento Anti Terrorismo, per cui Lidia lavorava, e conosce i colleghi della defunta coniuge, e subito si scontra con Antonio Mosca (Salvatore Lazzaro), commilitone che malvede le sue indagini, e con Massimo Carlisi (Dino Abbrescia), anziano agente operativo che sembra in un primo momento essere lui uno dei membri dell’organizzazione terroristica responsabile dell’omicidio, ma che si offre egli stesso di aiutare Marco a stroncare il complotto.

Vi lascio al video backstage della fiction.

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