Dr House M.D, trama episodi 8×07 e 8×08

Continuano su Canale 5 le avventure dell’ultima stagione di Dr House Medical Division.

Nell’episodio 8×07 “Morto e sepolto“: Un doppio caso per House (Hugh Laurie) che questa volta vuole trovare la causa della morte di un bambino di cinque anni.

Naturalmente Foreman (Omar Epps) non è d’accordo e così assegna a lui e alla sua squadra un nuovo caso, quello di una ragazza arrivata in ospedale a causa di una reazione allergica idiopatica.

House è deciso a seguire il suo caso e così affida al suo team quello della ragazza che si dimostra più complicato del previsto.

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Il nostro diagnosta frequenta un corso per controllare l’aggressività lo stesso che frequenta il padre del bambini morto. Lui è convinto che la causa sia da ricercare in una malattia renale e così finisce per aprire la sua tomba e esaminare il cadavere ma la sua prima teoria non è valida. Insieme al padre del bambino ispeziona la casa dove abitavano insieme alla sua ex moglie ma la donna non è d’accordo con questa assurda ricerca della verità e tantomeno lo è il suo nuovo compagno che arriva a dare un pugno al nostro dottore.

La squadra, intanto, continua a fare esami e ad azzardare diagnosi fino a che proprio House scopre che la giovane soffre di disturbo dissociativo dell’identità e che a questo si deve associare anche un cariocarcinoma. Il suo disturbo della personalità è stato scatenato dall’incidente che ha avuto da piccola e in cui ha perso suo padre e solo grazie all’ipnosi il team ne ha la conferma. Grazie ad una discussione con Wilson (Sean Robert Leonard), il diagnosta capisce la causa della morte del bambino e così torna a casa della madre. La causa è genetica visto che si tratta della sindrome di Alport che anche il suo secondo figlio ha.

Foreman deve decidere quale punizione dare ad House per essersi allontanato dall’ospedale e invece di mandarlo in prigione, dopo un confronto con Wilson, decide di aggiungergli  trenta ore di ambulatorio in più.

Nell’episodio 8×08 “Rischi di paranoia“:

Un avvocato, Tony (Vincent Spanò), si sente male durante un processo e così finisce al Princenton a causa di quello che sembra essere un infarto. House è convinto che l’uomo sia stato avvelenato, forse dalla moglie, e così ordina ai suoi di perquisire casa e ufficio. La dottoressa Park riesce a trovare un passaggio segreto che porta ad una sorta di bunker pieno di armi e così scopriamo che l’uomo ha paura che il crollo della borsa potrebbe portare alla fine della società civile e quindi lui deve essere pronto a proteggere la sua famiglia.

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L’attenzione del team si sposta, allora, su possibili attacchi di ansia ma l’uomo continua a peggiorare. Intanto Wilson chiede ad House se anche egli possieda una pistola ma quando lui nega decide di introfulasi a casa sua per trovare l’arma e naturalmente succede di tutto…Alla fine Wilson trova la pistola ma House gli fa credere che è falsa e così l’oncologo gli chiede scusa e gli dà ragione.

Alla fine, al paziente viene diagnosticata un’infezione, la difterite, dovuta ad un batterio, mentre Foreman, su consiglio di Taub, si apre alla vita sociale ma finisce con uscire con una donna sposata. La dottoressa Park trova il coraggio di chiedere a Chace (Jesse Spencer) di andare a bere qualcosa insieme.

 

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