Lorenzo Patanè è da anni uno dei protagonisti della soap tedesca Tempesta d’amore ma l’attore di origini italiane parteciperà anche alla centesima puntata della prima radio soap tutta italiana Passioni senza fine nel ruolo di se stesso, puntata che potrete ascoltare prossimamente su www.radioserial.it ma non solo, l’attore per la prima volta calcherà un palcoscenico teatrale da noi in Italia, dove tra l’altro è amatissimo nello spettacolo Ganser dal 10/04/2012 al 14/04/2012 al Teatro dell’Angelo a Roma con Emiliano De Martino (nella foto con Lorenzo Patanè). Di seguito la trama dello spettacolo:
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Il testo è sviluppato su un fil rouge leggero e divertente, ma nel senso più profondo, che lentamente prende corpo e va a descriver…e una sindrome rarissima del ramo psichiatrico ossia la sindrome di GANSER.
Questa sindrome dal 1848 ad oggi conta solo 100 casi accertati.La storia è di un giovane psichiatra, il quale tra i suoi pazienti individua due casi di “Ganser” e la concatenazione di elementi quali la scarsa possibilità di trovare due casi di “Ganser” nello stesso momento e la sua” troppo” giovane eta’, lo porta a fare i salti mortali per organizzare un meeting di luminari in materia per esporre la sua incredibile diagnosi, mentre lui cerca disperatamente di acquisire credibilità dai grandi maestri, segue i due pazienti Sasà ( giovane napoletano ) ed Ortensia ( giovane romana), e il susseguirsi delle sedute con i due pazienti e le incursioni della loro rispettiva proiezione ( ossia il proprio doppio) porta lo spettacolo ad assumere gradualmente una linea molto ricercata,portando lo spettatore ad acquisire una consapevolezza drammatica facendolo rendere conto che sta ridendo di un qualcosa di realmente esistente e fortemente debilitante per chi ne è affetto, la danzatrice con le sue danze africane ed ipnotiche ( meticce)andra’ a danzare su percussioni LIVE partenopee ed il suo ruolo è appunto quello di “Ganser”…lei è la sindrome e quando appare in scena è la crisi in atto per i pazienti i quali esternano il loro bipolarismo in maniera sempre più chiara.
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