Un posto al sole: puntata 3428 del 8 febbraio 2012

Un posto al sole: riassunto puntata 3428 del 8 febbraio 2012:

La posizione di Vera (Vanessa Villafane) non è delle più semplici ora che si trova nella scorta di Nicotera e vuole incastrare anche Alberto (Maurizio Aiello), la ragazza è sempre più confusa e distratta, intanto Franco (Peppe Zarbo) vuole cercare di lasciar fare alla polizia nei confronti di Vintariello anche se Andrea (Davide Devenuto) non è d’accordo e pensa che l’amico lo faccia solo perchè se Vintariello rimane in carcere starà lontano da Nunzio e da tutta la famiglia ma gli consiglia di dire comunque tutto a Nunzio.

Filippo (Michelangelo Tommaso) ha già deciso di lasciare la casa del padre per tornarsene a casa sua perchè non vuole essere un peso e ora che il trapianto è saltato non c’è più motivo che lui resti, intanto Greta (Cristina D’Alberto) deve incontrarsi con Alberto.

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Il rapporto tra Vera e Filippo ricomincia a funzionare lentamente, il ragazzo torna a sorridere e forse le cose ricominciano a girare per il verso giusto ma quando i due provano a fare l’amore Filippo ha un blocco ed entra in crisi.

Franco decide di far visita a Vintariello in carcere e gli dice di aver capito che non è stato lui ad uccidere Musto e lo spinge a difendersi anche per essere un buon esempio per suo nipote a cui lui dice di tenere tanto perchè lui pensa, vive e agisce sempre e solo come un camorrista e per questo non cambierà mai, intanto Angela (Claudia Ruffo) e Giulia (Marina Tagliaferri) vengono a sapere che non è stato Vintariello ad uccidere Musto ma la sua donna che cerca aiuto nel centro di ascolto dove però Giulia la spinge a denunciare l’accaduto alla polizia.

Mentre sta uscendo di casa, Greta si sente male, dolori alla pancia. Allo showroom, Alberto vede Greta e Ferdinando (Marco Bonini) mentre discutono.

Franco discute animatamente con Giulia e Angela proprio sul conto di Vintariello e lui è convinto più che mai che il boss rimarrà sempre un boss e non cambierà mai e che le istituzioni hanno sempre le mani legate.

 

 

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