No ordinary family: episodio 1×01 Cambiamenti del 28 novembre

No ordinary family: episodio 1×01 Cambiamenti (Pilot) del 28 novembre:

L’episodio pilota introduce la famiglia Powell ormai in crisi: il padre Jim (Michael Chiklis) non è soddisfatto del suo lavoro e il fatto che la moglie sia spesso impegnata nel suo lavoro di scienziata non lo aiuta; la figlia maggiore Daphne (Kay Panabaker) si ritira nel suo mondo di adolescente con l’esperienza del suo primo ragazzo e il figlio minore JJ (Jimmy Bennet) sembra avere parecchi problemi nell’apprendere a scuola. Tuttavia Jim non si da per vinto e decide di organizzare un viaggio in Brasile per riavvicinare tutta la famiglia. E qui accadde l’imprevisto: l’aereo che li stava scortando precipita durante una tempesta facendoli tuttavia sopravvivere. Lo spavento è grande, ma una volta ritornati a casa le loro vite riprendono a tornare quelle di sempre. Anche se per poco.

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Durante una sparatoria nella centrale di polizia Jim salva il suo capo parando il proiettile con la mano, accorgendosi successivamente di essere dotato di una forza straordinaria e riflessi inimmaginabili. Intanto Stephanie (Julie Benz), la madre, sempre di fretta a causa del suo lavoro, riesce a correre ad una velocità di 300 km/h e Daphne legge la mente dei suoi compagni di scuola, scoprendo che il suo ragazzo la tradisce con la sua migliore amica. Essendo inizialmente in crisi, i coniugi Jim e Stephanie non si rivelano le loro abilità fin quando Jim, una volta tornato a casa ferito nel tentativo di catturare dei rapinatori, si apre alla moglie e viceversa.


Nella sua caccia contro i criminali, Jim si imbatte inoltre in un fuggitivo che pare avere anch’esso un potere, e da cosa derivi è ancora poco chiaro; ma verrà ucciso nel tentativo di attaccare Jim dal suo capo (di Jim). In seguito si manifesta anche l’abilità di JJ, che riesce a svolgere con facilità un compito in classe di matematica, materia con cui ha sempre avuto molti problemi. Accumunati da queste abilità straordinarie, i Powell sanno di non essere più una famiglia come altre, non più un’ordinaria famiglia.

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