"Ris Roma 2 – Delitti Imperfetti": episodi 2×09 e 2×10 del 19 Aprile: "Il sesto uomo" – "Per un pugno di monete"

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Stasera, martedì 19 Aprile, è andata in onda su Canale 5 la quinta puntata di “Ris Roma 2 – Delitti Imperfetti”. Qui di seguito ecco il riassunto dei due episodi andati in onda, intitolati “Il sesto uomo” e “Per un pugno di monete“.

Vi ricordo che la sesta puntata andrà in onda martedì 26 Aprile, sempre in prima serata su Canale 5 (qui le anticipazioni).


“Ris Roma 2 – Delitti Imperfetti”: episodio 2×09 “Il sesto uomo”.

I Ris giungono finalmente al nascondiglio della Banda del Lupo, ma qui si trovano davanti ad una bruttissima sorpresa: la Banda aveva pianificato il loro arrivo e adesso è pronta a far scoppiare una bomba, innescata inconsapevolmente dallo stesso Ghiro (Fabio Troiano).

Ghiro e Lucia (Euridice Axen) trovano una stanza segreta nel covo,  al cui interno si trovano i cadaveri degli uomini che avevano simulato i membri della Banda, dopodichè il conto alla rovescia della bomba si azzera… ma si trattava solo di uno scherzo pianificato dalla Banda!

Lucia intuisce che la Banda ha intenzione di pianificare un attentato, bisogna trovate il punto in cui verrà innescata la bomba… ma ancora una volta la Banda aveva organizzato un altro scherzo! Finte tracce, finte prove, allarmi dati inutilmente, il tutto per ridicolizzare il Ris agli occhi della gente… mentre la Banda se la ride!

Dossena (Marco Rossetti), Serra (Simone Gandolfo) e Bianca (Lucia Rossi), intanto, si occupano del caso di omicidio di un uomo, Colzani, il cui corpo è stato rinvenuto privo di vita sulle sponde di uno stagno.

Il medico legale scopre che la vittima è stata immersa in una discarica illegale di rifiuti tossici, per poi essere trascinata al lago in secondo momento per non far scoprire la discarica ai carabinieri.

Lucia, intanto, crede che la Banda stia solo cercando di distrarli perchè in realtà ha in mente un piano più in grande… e del resto ci ha visto giusto!

Emiliano (Primo Reggiani, qui la nostra intervista) chiarisce con Bianca, spiegandole tutta la sua situazione. Lei si mostra comprensiva e i due decidono di rimare amici. Ma si può rimare amici come se nulla fosse in questi casi?

Ghiro, grazie ad alcune tracce rinvenute, riesce a risalire ad un uomo, Gaetano, l’uomo che trasforma i colpi della Banda in denaro. I Ris decidono di usarlo per arrivare alla Banda una volta per tutte.

Alcune tracce rinvenute da Dossena e Serra conducono ad un collega di Colzani che, messo alle strette, confessa di trasportare e scaricare nel lago, su ordine, i bidoni tossici, ma quel giorno vide il corpo della vittima e, spaventato, lo ha trascinato via. I responsabili del traffico illegale vengono arrestati.

Una turista americana, Jennifer, intanto, è stata rinvenuta priva di vita all’interno della vasca da bagno dell’hotel in cui alloggiava, fulminata dal fono. Sembra non trattarsi di un incidente domestico: la serratuta della porta di casa, infatti, è stata forzata e, tra l’altro, la ragazza aveva le treccine e di conseguenza non usava il fono, oltretutto in caso contrario non lo avrebbe di certo utilizzato all’interno della vasca da bagno!

La sua amica dice a Ghiro ed Emiliano che la ragazza aveva litigato con un ragazzo italiano, con il quale aveva preso un appuntamento via chat. Ghiro, esaminando il computer dell’hotel, riesce a risalire al ragazzo, ma ecco che, mentre sta facendo una scansione, l’antivirus rileva lo stesso virus utilizzato dalla Banda! Che abbia a che fare con la morte della ragazza?

Il ragazzo italiano, primo indiziato, ha un alibi, mentre il medico legale comunica che Jennifer è stata drogata e quindi l’assassino l’ha potuta tranquillamente mettere all’interno della vasca senza che la donna abbia opposto resistenza.

Esaminato il Dna, Ghiro scopre che ad uccidere Jennifer è stato Scimmia, colui che sappiamo essere Stinco (Marco Mario De Notaris). Ma per quale motivo? Cos’ha in mente la Banda?

Gaetano sta per partire, ma i Ris riescono a fermarlo appena in tempo: all’interno del suo magazzino viene trovata la refurtiva della Banda, hanno commesso un errore e, pertanto, adesso non saranno più invincibili come prima…

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“Ris Roma 2 – Delitti Imperfetti”: episodio 2×10 “Per un pugno di monete”.

Una ragazza, Angelica, dipendente di un call center, è stata aggredita sessualmente dal suo manager nel suo ufficio. Quest’ultimo, interrogato dai Ris, nega tutto.

Serra crede questi sia sincero e, pertanto, chiede di poter sottoporre l’uomo al Poligrafo. La macchina della verità attesta che l’uomo non sta mentendo, mentre Dossena, nel frattempo, comunica che il pelo pubico trovato sulla scrivania del manager appartiene ad Angelica.

Grazie ad un foglio trovato nel magazzino di Gaetano, i Ris scoprono che la Banda ha in mente un nuovo colpo: rubare una collezione di monete antiche.

I Ris scoprono che il manager soffre di amnesia, pertanto potrebbe non ricordarsi di aver stuprato Angelica, ma Serra si mostra contrario e questo lo porta a discutere con i colleghi.

Ghiro, intanto, trova una villa la cui famiglia possiede una collezione di monete antiche di modesto valore. I Ris si trovano sul posto, ma qui c’è già la Banda che ha preso in ostaggio la figlia dei proprietari e, pertanto, li obbliga a far finta di nulla con i carabinieri.

Perquisendo l’abitazione, Ghiro e Lucia si trovano in un faccia a faccia con Lupo (Marco Basile) e Scimmia, ma sono costretti a lasciarli andare via per salvaguardare la vita della ragazza, che rischiava di essere uccisa.

Serra, intanto, ricontrollando il video del Poligrafo, si rende conto che il manager ha dichiarato di aver avuto degli incubi, ma durante l’amnesia questi non possono essere ricordati, pertanto si è trattato di sonno artificiale dovuto a droghe.

Angelica, quindi, ha mentito e inscenato tutto e, di conseguenza, si trova costretta a confessare: lei e le sue colleghe rischiavano di essere licenziate, il manager le minacciava e le ricattava in continuazione, per cui avevano deciso di agire inscenando un finto stupro per dargli una lezione.

Cecchi si rende conto che c’è un collegamento tra l’omicidio di Jennifer e l’affare delle monete, ma si trattava sicuramente di un affare privato perchè stavolta l’omicidio non è stato ripreso.

E difatti ecco che all’interno della tomba di Jennifer, destinata ad andare all’estero, era nascosta la refurtiva della Banda: la ragazza era stata uccisa solo perchè la Banda aveva bisogno di qualcosa di sicuro che trasferisse la collezione di monete antiche all’estero.

Bart esce con Eleonora (Francesca Valtorta), la sorella di Giordana (Greta Scarano): tra i due il rapporto si fa sempre più stretto.

Lucia, invece, è a cena con Samuele (Alessandro Tersigni): i due si scambiano un bacio appassionante e travolgente, ma poi Lucia lo blocca: il ricordo di Alex (Danny Quinn) è ancora troppo forte. Il tutto mentre la Brancato continua ad essere sorvegliata con una telecamera.

Secondo i risultati del Dna, a toccare la lastra di cera con la collezione di monete lasciando tracce è stato Scimmia, che sulla mano ha una cicatrice a forma di Y. E’ così che Ghiro ricorda che quella cicatrice appartiene proprio a Stinco e, controllando il Dna, si rende conto che i suoi sospetti sono fondati…

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