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Mag-Series ha avuto il piacere di intervistare l’attore Claudio Corinaldesi, che in queste settimane vedremo nella nuova fiction di Rai Tre “La nuova squadra – Spaccanapoli” nel ruolo del serial killer Hernan Castillo.
Ma l’attore, oltre ad una ricca carriera teatrale, vanta anche molte partecipazioni a svariate fiction, come “La mia casa è piena di specchi“, “La ladra“, “Distretto di polizia 10“, “Ris 5 – Delitti Imperfetti“, per citarne qualcuna.
Prossimamente, invece, lo vedremo nella prossima fiction Mediaset “Sangue Caldo“, precedentemente chiamata “Bang Bang“, dove reciterà al fianco di Gabriel Garko, Manuela Arcuri e Asia Argento.
Nel corso dell’intervista l’attore ci ha parlato dei personaggi da lui interpretati, delle sue esperienze, ma anche dei suoi sogni e dei suoi progetti. Avete voglia di conoscerlo meglio?
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Mag-Series: Domanda di rito: Chi è Claudio Corinaldesi? Presentati ai lettori di Mag-Series.
Claudio Corinaldesi: Un uomo molto ambizioso e tenace che lotta con tutte le sue forze per raggiungere i propri obiettivi. Cerco sempre di passare i miei limiti attraverso le interpretazioni dei vari personaggi soprattutto se non mi appartengono… Ho sempre interpretato, tranne in qualche raro caso dove il cattivo risultava anche simpatico (‘La Ladra’ Rai Uno, Ruolo ‘Lo Squalo’), ruoli da “cattivo”…sarà lo sguardo?
Ma nella vita di tutti i giorni sono un “buono” molto socievole che ama la vita e che apprezza anche le cose più semplici..come un sorriso.
Mag-Series: In queste settimane ti vedremo recitare nella nuova fiction di Rai Tre “La nuova squadra – Spaccanapoli“, in cui interpreti il ruolo di H.Castillo, un narcotrafficante Sudamericano che gestisce tramite Michele Malinconico (Antonio Gerardi) la sua fetta di mercato a Napoli. Come sei arrivato a questa fiction? Ci parli un po’ del personaggio da te interpretato?
Claudio Corinaldesi: Sono arrivato a ‘La nuova squadra’ attraverso un casting fatto in Rai a Napoli. Provino che non avrei mai pensato di vincere dal momento che la maggior parte degli attori provinanti erano cubani, messicani, portoricani etc…insomma c’era tutto il sudamerica…fortunatamente parlo molto bene lo spagnolo…
Hernan Castillo è un vero cattivo, cocainomane, violento….in realtà è un serial killer…che tra un omicidio e un altro tenta di gestire la sua fetta di mercato della droga a Napoli. Come dice il Grande Rolando Ravello: “gli autori hanno precorso i tempi”…ma è la realtà!…che credo nessuna fiction abbia mai messo in piazza. E’ un personaggio che avrà dei risvolti e dei colpi di scena davvero entusiasmanti. Vorrei dirvi di più…ma proprio non posso. Ne accadranno delle belle!
Mag-Series: Come e quando hai capito di voler intraprendere la strada della recitazione?
Claudio Corinaldesi: La mia scelta risale al 1989 dopo aver fatto uno spettacolo come imitatore a Taranto durante il servizio militare…fu un’esperienza che decisi di ripetere….e così a differenza di tanti aspiranti attori che si segnano alla rinomata Scuola Silvio D’Amico…mi segnai da un Amico di Silvio ahahah…optai per una scuola di recitazione sconosciuta a molti ma che mi ha davvero dato tantissimo…4 anni di Metodo Stanislavskij…e poi tanto, tanto Teatro…
httpv://www.youtube.com/watch?v=MTkN_uzdnBs&feature=related
Mag-Series: Prossimamente, invece, ti vedremo nella nuova fiction Mediaset “Sangue Caldo“, diretta da Alessio Inturri e Luigi Parisi e in cui lavorerai al fianco di Gabriel Garko, Manuela Arcuri e Asia Argento. Ci parli un po’ di questa fiction e del personaggio da te interpretato?
Claudio Corinaldesi: ‘Sangue Caldo’….il titolo la dice lunga…fiction anni 50-60 diretta dal Grande Alessio Inturri e Luigi Parisi…anche qui ruolo da cattivo…anzi cattivissimo. Pasquale Esposito detto O’Sarracino un boss della camorra. Come tutti i Boss è ricco, prepotente, arrogante e sadico. Tutto gli è dovuto…e tutto gli è concesso…guai a mettersi contro O’Sarracino…
Mag-Series: Sia in “La nuova squadra – Spaccanapoli” che nella fiction “Sangue caldo” interpreti dei personaggi legati alla mafia. Com’è stato recitare in fiction del genere, che toccano un argomento delicato come quello della mafia?
Claudio Corinaldesi: …Compro una vocale e giro la ruota…Bella domanda. Sono ovviamente Personaggi che non mi appartengono e devo confessarti che tirarli fuori non è stata cosa facile… Non amo la violenza, la prepotenza e i soprusi. Non è stato semplice!!! Durante le riprese, dove tutto è verosimile…mi rendevo perfettamente conto che esistono davvero persone capaci di fare nella realtà ciò che io avevo difficoltà a fare nella finzione.
Mag-Series: Hai preso parte anche alla miniserie Rai “La mia casa è piena di specchi“, incentrata sulla vita di Romilda Villani, madre della nota attrice Sophia Loren, la quale ha recitato nella fiction proprio nel ruolo di sua madre. Ci parli un po’ di quest’esperienza? Com’è stato per te lavorare al fianco di un’ attrice di calibro come Sophia Loren?
Claudio Corinaldesi: Eccitantissimo…ricordo perfettamente il primo giorno di riprese quando mi si affiancò e io rimasi imbambolato nel vederla…mi fissò per un attimo e mi disse: uagliò stai durmenn?
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Mag-Series: Hai preso parte anche a molti progetti teatrali, molti dei quali sono stati diretti da te. Hai mai pensato alla regia “più in grande”? Per qualche fiction televisiva per esempio?
Claudio Corinaldesi: No.Non è ancora il momento.
Mag-Series: Dove riesci ad esprimerti di più? Sul palco di un teatro o sul set di una fiction?
Claudio Corinaldesi: Indubbiamente sul Palco di un Teatro… Il contatto diretto con il Pubblico è aria che respiro…è sangue…è vita.
httpv://www.youtube.com/watch?v=C1Fd6qfSWC0
Mag-Series: Attore di fiction, teatro e cortometraggi…e il cinema?
Claudio Corinaldesi: Arriverà prestissimo!
Mag-Series: A quale delle esperienze finora fatte ti senti più legato e perchè?
Claudio Corinaldesi: In realtà sono davvero legato a tutte le esperienze fatte…fanno parte della mia carriera, mi hanno aiutato a crescere professionalmente e umanamente.
Mag-Series: C’è invece qualche ruolo in particolare che ti piacerebbe interpretare o un progetto in particolare a cui ti piacerebbe prendere parte?
Claudio Corinaldesi: Mi piacerebbe molto interpretare il ruolo di un militare dell’esercito italiano…magari appartenente a truppe speciali impegnate in Afghanistan e magari al fianco del Grande Pierfrancesco Favino…Attore che stimo moltissimo…
Mag-Series: Il tuo miglior pregio, e il tuo peggior difetto.
Claudio Corinaldesi: Altruista/Permaloso.
Mag-Series: L’errore che non rifaresti…
Claudio Corinaldesi: Portare un’amico ad un provino…
Mag-Series: Quando hai del tempo libero, qual’è la cosa che ti piace fare?
Claudio Corinaldesi: Stare con la mia famiglia e strimpellare la mia chitarra elettrica.
Mag-Series: In alternativa alla recitazione, c’è qualcosa in particolare che ti sarebbe piaciuto fare?
Claudio Corinaldesi: No. Onestamente no!
Mag-Series: Hai un sogno nel cassetto?
Claudio Corinaldesi: Hollywood!
Mag-Series: Oltre alla fiction “Sangue caldo“, c’è qualche altro progetto futuro a cui prenderai parte?
Claudio Corinaldesi: Sorpresa…
Intervista a cura di Daniela Bella per Mag-Series
Fotogallery Claudio Corinaldesi
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