Flash Forward: Puntate e fotogallery 1×17 Il giardino dei sentieri che si biforcano | 1×18 Goodbye Yellow brick road del 18 novembre

Flash forward – riassunto e fotogallery episodio 1×17 Il giardino dei sentieri che si biforcano (The garden of forking paths:

La squadra dell’FBI si mette alla ricerca di Demetri (John Cho), rapito da Dyson Frost (Micheal Massee) che nel frattempo tenta di evitare il proprio assassinio, più volte previsto nei suoi flashforward.

Nel frattempo Olivia (Sonya Walger) scopre chi è stato a mandarle quel misterioso messaggio che svelava in parte il flashforward di Mark (Joseph Fiennes), trattasi del barbone ucciso da Frost qualche giorno prima.

Per salvare la vita di Demetri, Mark parte per una missione segreta guidata nientedimeno che da Frost, il quale tiene in ostaggio Demetri con una pistola a sensori pronta a sparare a un’ora prestabilita. Mentre Mark e Frost parlano, quest’ultimo viene però ucciso da Alda (Rachel Roberts), la quale pronuncia la frase Non oggi Mark.

Grazie a Zoey (Gabrielle Union) e alle informazioni date in precedenza da Frost, Mark riesce a trovare Demetri, ma il tempo sta per scadere e la pistola di Mark è pronta a sfrecciare il suo proiettile sul cuore di Demetri. Sempre grazie alle informazioni di Frost, Mark riesce ad evitare la morte di Demetri. Mark ricorda ai compagni ciò che vi era scritto in alto alla lavagna dove Frost aveva disegnato i possibili futuri che si sarebbero avvicendati: “12 dicembre 2016 – La fine“.

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Flash forward – riassunto e fotogallery episodio 1×18 Goodbye yellow brick road:

Ripercorriamo le tappe che hanno spinto Janis (Christine Woods) due anni prima del blackout come talpa nell’ufficio dell’FBI e di come sia difficile il suo misterioso lavoro; essa viene infatti prima contattata anche dalla CIA, affinché faccia il doppio gioco e funga da talpa per conto dei servizi segreti all’interno della misteriosa organizzazione di cui Frost fa parte.

Nel frattempo Olivia si ritrova ancora una volta faccia a faccia con Gabriel (James Callis), lo strano uomo che aveva incontrato precedentemente ad un cafè, il quale si scopre essere nient’altro che uno dei pazienti che Frost sottoponeva a una terapia insieme ad altre “cavie” in un ospedale psichiatrico dal nome Raven River.

I pazienti infatti venivano forzati da Frost a scrivere i loro salti in avanti ai quali egli li sottoponeva attraverso un’iniezione. Recatosi all’ospedale, Gabriel rivela che nei suoi salti in avanti egli vedeva Olivia sposata con Lloyd (Jack Davenport) e non con Mark, ed è per questo motivo che Gabriel la sta continuamente pedinando: se le cose non andranno come le sue visioni, non potranno risolvere il puzzle.

Mark, riflettendo sulle ultime parole di Frost in fin di vita (Verrai salvato dalla donna che vedi tutti i giorni), riesce a trovare il misterioso anello usato dal Sospettato Zero che permise a questi di non cadere nell’effetto del flashforward. Dopo aver fallito come nell’ultima missione, viene ordinato a Janis di rubare l’anello trovato da Mark e di ucciderlo una volta per tutte ma Janis stavolta non ci sta!

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