“Ris Roma – Delitti Imperfetti”: riassunto episodi 9 & 10: “I primi e gli ultimi” – “Delitto di donna velata”

“Ris Roma – Delitti Imperfetti”: riassunto episodi 9 & 10: “I primi e gli ultimi” – “Delitto di donna velata”

Riassunto degli episodi di “Ris Roma – Delitti Imperfetti” andati in onda giovedì 8 Aprile.

Primo episodio: I primi e gli ultimi.

Mentre al Ris si continua ad indagare sul caso di Lili Paravidino (Maria Chiara Augenti), cercando di capire cosa accomuna gli uomini della fotografia, vediamo la stessa Lili parlare con un ragazzo, Manuel, con cui si spaccia per una giornalista al fine di chiedergli alcune informazioni sul suo defunto padre: i due si danno appuntamento per il giorno seguente.

Bartolomeo (Marco Rossetti), Flavia (Jun Ichikawa) e Ghiro (Fabio Troiano) si occupano del caso di una segheria incendiata, in cui ha perso la vita un uomo di cui non è ancora nota l’identità. Tramite alcune indagini, i Ris scoprono che la vittima è un professore di filosofia, trovatosi probabilmente nel posto sbagliato al momento sbagliato.

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Il responsabile della segheria viene interrogato e ipotizza che ad appiccare l’incendio possa essere stato Pasquale Burgio, un ex dipendente. Viene interrogata Nunzia, moglie di Pasquale, ma di questi sembra non esserci alcuna traccia.

Lucia (Euridice Axen), Costanza (Mary Petruolo) ed Emiliano (Primo Reggiani, qui la nostra intervista) indagano sugli abiti dei manichini per poter risalire agli ultimi due uomini della foto, che con ogni probabilità Lili Paravidino sta cercando. Grazie ad alcune indagini, i Ris scoprono che gli uomini della foto facevano tutti parte di una stessa compagnia teatrale.

httpv://www.youtube.com/watch?v=34lxIaQ9agk

Nella segheria viene rinvenuto un cappello appartenente a Pasquale, ma Flavia grazie ad alcuni insetti presenti su di esso intuisce che il cappello poco prima era stato gettato in uno stagno. Basta fare qualche ricerca e viene rinvenuto il cadavere di Pasquale seppellito nei pressi di uno stagno.

Quando Nunzia vede il corpo esamine del marito scoppia in lacrime e si accorge subito che l’orologio che lei gli aveva regalato è stato rubato. Ghirelli ha quindi un’intuizione: l’orologio è lo stesso posseduto dal professore.

I Ris scoprono che Pasquale prima di morire ha avuto una colluttazione, quindi ipotizzano che ad ucciderlo sia stato proprio il responsabile della segheria dopo che questi gli comunicato di volerlo licenziare; poi ha dato fuoco al capannone nella speranza di eliminare tutte le tracce e ha lasciato il cappello per far risalire la colpa su Pasquale. Indirettamente, però, l’uomo è stato coinvolto in duplice omicidio: quando ha dato fuoco alla segheria, infatti, non sapeva che al suo interno era presente anche il professore. Il responsabile viene interrogato e, messo alle strette, confessa.

Lucia porta Rosanna al Ris per mostrarle le varie tecniche di investigazione scientifiche, ma la ragazzina non appare alquanto interessata: si mostra, invece, molto dispiaciuta per la situazione di Guido (Claudio Castrogiovanni) e si augura guarisca al più presto.

I Ris fanno un’importante scoperta: quando il padre di Lili fu malato di leucemia, quest’ultima non potette fare una donazione di midollo perchè il suo gruppo sanguigno era incompatibile con il suo: questo vuol dire che in quel momento aveva scoperto che questi non era il suo padre biologico.

httpv://www.youtube.com/watch?v=z3K47kZIlBE

Viene interrogata Greta, madre di Lili, che una volta messa alle strette confessa di non sapere chi sia il vero padre della ragazza: all’epoca, infatti, dopo uno spettacolo si era ubriacata insieme ai quattro uomini della compagnia (e quindi della foto) ed era stata a letto con ognuno di loro.

Per Lucia adesso sembra essere tutto molto più chiaro: Lili si è sentita “figlia” di una violenza fatta alla madre e adesso vuole vendicarsi di tutti coloro che ne hanno preso parte uccidendoli uno per uno, per poi scoprire chi tra questi è il è suo padre biologico.

Lucia scopre che Placido Selino, uno degli uomini della foto, è morto anni addietro, quindi ipotizza che la donna si stia vendicando sul figlio Manuel. E difatti vediamo Lili che, dopo aver ottenuto da Manuel le informazioni che cercava, gli punta una pistola contro e gli preleva un campione di sangue. I Ris si imbattono nella ricerca di Manuel, ma è troppo tardi: il ragazzo, spaventato, ha tentato di scappare ma è stato colpito dall’arma da fuoco di Lili.

Analizzando il sangue di Manuel, i Ris scoprono che il gruppo sanguigno non coincide con quello di Lili, quindi neanche Placido era suo padre. Ad esclusione adesso è rimasto solo Luigi Bonfanti: devono trovarlo prima che sia troppo tardi…

httpv://www.youtube.com/watch?v=5LOjqsGK9Wc

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Secondo episodio: Delitto di donna velata.

Al Ris ci si occupa del caso di Ossin, un giovane parrucchiere di origine marocchina colpito dal colpo di pistola di una donna con un velo musulmano.

Lili Paravidino, intanto, scopre che il 21 Marzo di ogni anno Luigi Bonfanti si reca al Festival degli Artisti di strada di Roma: è qui che ha intenzione di incontrare il suo padre biologico.

Grazie ad alcune telecamere di sorveglianza, i Ris riescono a risalire ad un uomo con la mania di riprendere le gambe delle donne: tra queste c’è anche Lili e i carabinieri riescono così a risalire alla sua auto. Ma Lili è molto furba e, per timore di essere rintracciata, decide di dare a fuoco all’auto per proseguire la sua strada a piedi.

Nadia, l’ultima ragazza che era stata in compagnia di Ossin, viene interrogata dai Ris: la donna rivela di aver visto una donna, completamente velata e con sguardo minaccioso, avvicinarsi al parrucchiere ma, credendo si trattasse della moglie, ha tolto il disturbo lasciandolo da solo con lei. Solo in seguito si è accorta dello sparo, ma non ha avuto il coraggio di dare l’allarme.

Al Reparto Investigazioni Scientifiche, Flavia riceve la visita di Antonio, ex fidanzato di Marcella: i due si dovevano sposare ma lei lo lasciò all’altare. Antonio è ancora innamorato di Marcella e quindi intima Flavia di starle alla larga.

httpv://www.youtube.com/watch?v=-GdNh-GNVRY

Una volta a casa, Flavia ha una discussione con Marcella, ma quest’ultima la rassicura spiegandole di non averle parlato di Antonio perchè rappresenta per lei un evento del passato di poca importanza dal momento che non lo amava: il suo futuro, adesso, è solo con lei.

Lucia e Bartolomeo scoprono che l’auto di Lili è stata incendiata, ma quest’ultimo non si arrende: dal momento che non è esplosa, devono esaminarla pezzo per pezzo per riuscire a trovare qualche indizio che li conduca a lei.

Emiliano, invece, esaminando la composizione delle pallottole utilizzate da Lili, riesce a risalire al suo venditore: Tiziano Palmieri. L’uomo, catturato da Emiliano, viene portato al Ris e ammette di aver venduto la pistola alla donna, ma non era a conoscenza delle sue intenzioni. L’uomo era un vecchio amico del padre di Lili, ma adesso non ha la minima idea di dove lei possa trovarsi.

Esaminando un pezzo di stoffa trovato, appartenente alla misteriosa donna velata, Costanza scopre che l’assassina non era una vera musulmana, ma con ogni probabilità era solo una sua cliente travestitasi da musulmana.

Una volta controllato l’elenco delle clienti di Ossin, i Ris scoprono che una certa Stefania, sarta di professione e cliente fissa del giovane parrucchiere, scomparì all’improvviso. La donna viene interrogata e confessa di aver sparato ad Ossin, dal momento che questi aveva chiuso in malo modo la sua storia con lei.

Ad uccidere il parrucchiere, però, è stato un secondo colpo e Stefania ha sottolineato più volte di aver sparato una volta sola e di non averlo ucciso. Ma allora chi gli ha dato il colpo di grazia?

httpv://www.youtube.com/watch?v=_h91tPfinvk

I Ris scoprono che uno degli artigiani vicini ha mentito: è stato lui a sparare il secondo colpo ad Ossin, per semplici pregiudizi nei confronti degli stranieri e per il modo in cui questi gli abbia “soffiato” il locale che doveva acquistare perchè riuscì a negozionare con il proprietario.

Esaminando la macchina di Lili Paravidino, Lucia e Bartolomeo trovano un volantino che riesce a condurli al nascondiglio della donna: qui sono presenti tutti i suoi effetti, ma della donna nessuna traccia.

Allo stesso tempo, Giulio si risveglia dal coma e Lucia viene informata della bella notizia. Emiliano, invece, riesce a far ripartire il navigatore satellitare trovato nella macchina di Lili, scoprendo come la donna si stesse recando al Festival degli Artisti di strada.

Non riuscendo a mettersi in contatto con i suoi colleghi, Emiliano si reca da solo nel posto, e qui trova Lili con Bonfanti, mentre gli punta una pistola e lo fa salire sul suo camper costringendolo a seguire le sue indicazioni.

Emiliano, a quel punto, sale di nascosto sul camper, ma si accorge di aver perso il cellulare…

httpv://www.youtube.com/watch?v=2kmmyme1Q84

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