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Riassunto degli episodi della seconda stagione di “Merlin” andati in onda sabato 13 Febbraio.
Primo episodio: Morgana la strega.
Il giovane Mordred, accompagnato dallo spietato stregone Alvarr, si recano a Camelot per cercare Morgana (Katie McGrath): se un giorno vorranno essere loro stessi e consentire che la magia regni di nuovo, hanno bisogno che lei recuperi il cristallo di Neahtid, nascosto nelle cripte di Uther. Morgana accetta di allearsi dalla loro parte.
Artù (Bradley James) scopre che il cristallo è stato rubato e dice a Merlino (Colin Morgan) come la serratura non sia stata forzata: qualcuno ha rubato le chiavi entrando nella sua stanza. Re Uther (Anthony Stewart Head) è molto preoccupato, grandi maghi hanno perso la vita nel tentativo di riconquistare quel cristallo, quindi devono trovarlo prima che finisca in mani sbagliate.
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Merlino crede che a rubare il cristallo sia stata Morgana e ne parla con Gaius (Richard Wilson): non ha nessuna prova per poterlo dimostrare, ma l’aveva incontrata furtiva nella stanza di Artù poco prima che il cristallo venisse rubato.
httpv://www.youtube.com/watch?v=0qElppy1JKU
Merlino decide di rivolgersi al grande Dragone che gli spiega come il cristallo di Neahtid sia una preziosa reliquia magica della Religione Antica che ha potere di mostrare ciò che è stato, ciò che è e ciò che sarà. Pochi riescono a controllarla e uno di questi può essere Mordred: la profezia, infatti, parla di un’alleanza tra Mordred e Morgana nella via del male, e proprio questa alleanza deve essere fermata.
Pedinando Morgana, Merlino assiste di nascosto al momento in cui la donna consegna il cristallo ad Alvarr, rendendosi poi conto di come questi stia sfruttando sia lei che Mordred per poter distruggere Camelot.
Merlino racconta quanto visto a Gaius, che a sua volta crede che la cosa migliore sia quella di storcere la verità: recatosi da Uther, infatti, gli spiega come circolino delle voci che vedono nei druidi i ladri del prezioso cristallo.
Mentre Artù, accompagnato da Merlino e dai cavalieri, si incammina alla ricerca dei druidi, Morgana corre da loro per avvertirli. I druidi preparano un’imboscata e combattono contro Artù e i suoi uomini, ma è il giovane principe ad avere meglio, catturando Alvarr e riprendendo il cristallo.
Merlino non riesce a resistere alla tentazione di guardare il cristallo e le immagini che vi passano sopra mostrano un futuro che inquieta molto il giovane mago. Dopo aver raccontato a Gaius quanto visto, questi cerca di spiegargli che ciò che accadrà nel futuro dipende solo da loro stessi.
httpv://www.youtube.com/watch?v=h05jI8-6ES4
Alvarr, posto davanti a Re Uther, ammette le sue colpe, ma dice di aver agito da solo coprendo così Morgana: l’uomo verrà condannato a morte.
Morgana attacca Uther per il modo in cui uccida chiunque gli sia contro: tra i due vi è un’accesa discussione che si conclude con le parole di lei “Da questo giorno in avanti ti disconosco, da questo giorno in avanti io ti rinnego“.
Morgana va a trovare Alvarr nelle carceri e gli consegna un sonnifero, che l’uomo usa successivamente per addormentare le guardie e scappare via, scatenando l’ira di Uther: chiunque lo abbia aiutato a fuggire è a Camelot.
Secondo episodio: I fuochi di Idirsholas.
Il racconto di un umile uomo sembra far pensare che un’antica leggenda si stia realmente realizzando: quando i fuochi di Idirsholas bruciano per la prima volta dopo 300 anni, vuol dire che un potente mago ha riportato in vita i sette temerari Cavalieri di Medhir.
La maga in questione è proprio Morgause che, decisa più che mai a voler porre fine al regno di Uther, si allea con Morgana affinchè l’aiuti nel suo compito.
Artù e Merlino si recano nella dimora dei Cavalieri, scoprendo quindi che ciò che aveva visto il povero uomo era vero. Riuscendo a mettere per un pelo in salvo le proprie vite, Artù e Merlino tornano a Camelot, ma scoprono che l’intero regno è stato devastato da un incantesimo che ha addormentato tutti gli abitanti, tutti ad eccezione di Morgana.
httpv://www.youtube.com/watch?v=zLm87Ex00yE
Anche Re Uther e Gaius sono vittime dell’incantesimo, e Merlino pensa che Morgana si sia salvata perchè protetta in qualche modo dalla magia. Per coprirla, però, dice ad un sempre più dubbioso Artù che con ogni probabilità sia stata salvata da una pozione di Gaius, pozione che è riuscito a fare solo per lei dal momento che poco dopo anche lui è stato colpito dal medesimo incantesimo.
I Cavalieri di Medhir, intanto, si stanno dirigendo verso Camelot, ma non in sette, come riporta la leggenda, bensì in otto: l’ottava è proprio Morgause. Artù, Merlino e Morgana cercano di nascondere Uther e, per renderlo irriconoscibile affinchè non venga ucciso dai Cavalieri, decidono di camuffarlo vestendolo come un servitore.
Merlino chiede aiuto ad grande Dragone, e questi gli spiega che per spezzare l’incantesimo bisogna eliminare la sorgente di esso: la strega, ovvero Morgana, e se non vorrà che Camelot venga distrutta dovrà ucciderla al più presto.
Merlino è molto combattuto e, con rammarico, prende con sè una bottiglietta di veleno. I Cavalieri, intanto, entrano all’interno del castello e combattono con Artù, mentre Merlino, rimasto da solo con Morgana, le offre dell’acqua avvelenata.
httpv://www.youtube.com/watch?v=W8HN2_iOMhk
Morgause avverte che Morgana è in pericolo e si reca subito da lei, ma Merlino le propone un patto: se vuole sapere quale veleno è stato utilizzato, per poterla così salvare, dovrà bloccare i Cavalieri e spezzare l’incantesimo. Morgause accetta, ma porta Morgana con sè.
Merlino, ancora combattuto per quello che ha dovuto fare, riceve l’appoggio di Gaius, che gli spiega come abbia fatto la scelta giusta.
Il giovane mago, intento a mantenere la promessa, più volte ripetuta, fatta al grande Dragone, si reca nei sotterai deciso a liberarlo…
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Terzo episodio: L’ultimo signore dei draghi.
Il Grande Drago, finalmente libero, è pieno di rabbia e attacca Camelot senza pietà spaventando gli abitanti e incendiando gli edifici: anche il castello è in rovina e gli uomini di Artù non possono resistere più a lungo.
Solo un Signore dei Draghi può uccidere un drago, ma Uther li annientò tutti anni addietro. Gaius, però, osserva che uno di questi potrebbe essere ancora vivo e nascondersi: Balinor.
Mentre Artù e Merlino si preparano per cercarlo, Gaius confessa al giovane mago che Balinor è suo padre: sua madre non voleva che lo sapesse per proteggerlo, e proprio per questo motivo non dovrà dirlo a nessuno, altrimenti potrebbe subire le conseguenze del re. Merlino è molto arrabbiato: aveva il diritto di saperlo.
Durante il viaggio, Merlino continua a pensare alle parole di Gaius e, nonostante lo stesso Artù noti in lui qualcosa di strano, il ragazzo gli dice di essere solo preoccupato per la gente di Camelot.
httpv://www.youtube.com/watch?v=Cuk4VYyeC9c
Artù e Merlino trovano la caverna in cui vive Balinor, ma questi non ha nessuna intenzione di aiutarli: Uther fece di tutto per ucciderlo, anche quando scappò via per vivere una vita normale insieme alla sua compagna (nonchè madre di Merlino), trovandosi costretto a vivere in quella caverna da solo e lontano da tutti.
Merlino, profondamente deluso da quella che riteneva una persona diversa, prima di andare via insieme ad Artù cerca di convincere l’uomo un’ultima volta: deve farlo per quelle persone che stanno soffrendo.
Mentre Artù e Merlino sono in viaggio di ritorno, vengono raggiunti da Balinor che sembra aver cambiato idea: ha deciso di aiutarli. Rimasto da solo con lui, Merlino gli confessa di essere suo figlio: la cosa turba Balinor che non aveva mai saputo di avere un figlio, ma Merlino gli prega di non farne parola con Artù.
Balinor spiega a Merlino che un giorno anche lui diventerà un Signore dei Draghi, in quanto tale potere si tramanda da padre in figlio: capirà di esserlo diventato quando affronterà il suo primo drago. Proprio in quel momento i tre vengono attaccati da alcuni forestieri e Balinor, colpito da uno di questi, perde la vita, con profonda disperazione di Merlino.
httpv://www.youtube.com/watch?v=NCpdxWhVhKI
Tornati a Camelot, Artù comunica al padre di voler affrontare lui stesso, con l’aiuto dei cavalieri che decideranno di appoggiarlo, il Dragone, anche se le possibilità di ritorno saranno poche. Anche Merlino, con ammirazione di Artù, decide di combattere al suo fianco.
Artù colpisce il dragone con una lancia, ma poi cade a terra privo di sensi. Merlino, diventato Signore dei Draghi, parla con il suo linguaggio ma decide di non ucciderlo: ha avuto pietà di lui, gli permetterà si scappare ma in cambio non dovrà più recare danno a Camelot, altrimenti si troverà costretto ad ucciderlo.
Il Dragone ringrazia Merlino per la sua clemenza, un giorno le loro strade si incroceranno ancora, poi va via. Artù riprende i sensi e Merlino gli fa credere che il Dragone è morto e che ad ucciderlo è stato proprio il suo colpo: i due gioiscono, è finita.
Merlino e Artù tornano vittoriosi a Camelot: Ginevra (Angel Coulby) abbraccia il giovane principe, avendo temuto di il peggio per lui, mentre Gaius abbraccia Merlino: anche se sa di non essere suo padre, per lui ci sarà sempre…
httpv://www.youtube.com/watch?v=1CSJUyUDz6U
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