Se pensate che i motori più potenti della creatività siano quelli del cinema o della televisione, allora non avete mai pensato veramente a quello che si nasconde dietro al gioco online. Le software house sono infatti un laboratorio di continua sperimentazione, una fucina di nuove prospettive.
Più che una vocazione, una necessità: il pubblico è ormai sempre più esigente, curioso, affamato di nuove esperienze e proprio per questo le case di produzione hanno imparato a spingersi oltre i confini del genere puro, contaminando linguaggi, stili, universi narrativi.
Nascono così prodotti che fondono estetiche diverse, attingono da mondi già esistenti e li rielaborano in chiave ludica: il cinema, la letteratura, la musica, i fumetti diventano così fonte e forma del gioco. Una strategia non è solo una mossa creativa, ma anche commerciale: si pesca nell’immaginario collettivo per parlare a un pubblico vasto e fidelizzato.
Partiamo allora dalla prima contaminazione: quella tra slot e cinema. I film, soprattutto quelli cult, rappresentano una miniera d’oro per le software house. Per elencare gli esempi non basta un articolo: Jurassic Park, The Walking Dead o GladiaToro, la famosa slot della software house ELK Studios che ricrea l’immaginario del Gladiatore.
Sono ormai slot machine in grado di dare vita a un’esperienza che unisce l’adrenalina del gioco alla nostalgia cinematografica. Questo tipo di contaminazione funziona perché non parte da zero: sfrutta l’impatto emotivo del già visto, del già amato. E il giocatore si sente a casa, ma con un livello di interazione in più.
Stessa cosa che avviene con i fumetti, soprattutto quelli che hanno come protagonisti i supereroi Marvel o DC, da Iron Man a Batman. Anche qui però per capire in che modo le contaminazioni diventano vitali per il gambling bisogna andare più in profondità e parlare fumetti più di nicchia, graphic novel autoriali o produzioni indipendenti. Qui la commistione tra generi è visiva, narrativa e spesso persino linguistica, con le animazioni delle slot che riprendono il tratto originale del disegno, i personaggi mantengono la loro personalità e le dinamiche di gioco si adattano al tipo di storia raccontata nel fumetto.
Visto che stiamo parlando di fumetti, il salto verso i libri e la letteratura non è poi così forzato, divenuta anche materia di studio all’Università di Lettere. Molte case di produzione si sono ispirate alle opere di Edgar Allan Poe, H.P. Lovecraft o Mary Shelley per sviluppare slot dalle atmosfere cupe e immersive, oppure hanno guardato alla letteratura fantasy, anche più recente come quella di J.K Rowling o Tolkien e George R.R. Martin. Classici della letteratura che sono passati anche attraverso il grande schermo vengono così reinterpretati con una chiave narrativa pop e ludica che fa da ponte tra parola scritta e interattività.
Infine un ultimo, un po’ diverso dagli altri, ma ugualmente di grande successo per il gambling: quello della musica. Sulle piattaforme online sono ormai diffusissime slot machine dedicate a band leggendarie come i Guns N’ Roses, gli AC/DC, i KISS o i Motörhead, con giochi che diventano una vera e propria celebrazione: soundtrack originali, grafiche ispirate agli album, simboli legati a strumenti musicali o concerti dal vivo. Il connubio tra musica e gioco è naturale: entrambi generano adrenalina, coinvolgono i sensi, si basano su ritmo e ripetizione.
L’esperienza del gioco online, insomma, diventa qualcosa di unico, di vasto, di illimitato. Un’esperienza che parte da una forma di arte e finisce in un’attività di gioco. Un’esperienza che colpisce ed emoziona. Ed entra nel cuore del pubblico.
