Giovane, bella e talentuosa sta muovendo i suoi primi passi importanti nella recitazione.
Alessia Quaratino, è una giovane attrice campana, conosciuta per il ruolo di Daniela Barletta nella soap partenopea, Un Posto al Sole, dal 2012 al 2014. Un ruolo complicato, una giovane minorenne attratta dal lusso e dal denaro si prostituirà per avere tutto. Dopo vari cortometraggi e fiction, in questo periodo la stiamo vedendo nella fiction rai di successo, Sotto copertura 2, La cattura di Zagaria. Qui la nostra intervista a Erasmo Genzini, uno dei protagonisti della fiction Sotto copertura 2.
Cosa puoi raccontarci della tua esperienza lavorativa nella seconda stagione di Sotto Copertura e come la stai vivendo ora?
È stata un’esperienza di notevole impatto sulla mia crescita professionale. Lavorare con attori navigati ti dà tanto, sia dal punto di vista umano e sia da quello lavorativo. Ora la sto vivendo in modo molto sereno, penso di aver fatto un buon lavoro.
È stata confermata la seconda stagione della fiction I Bastardi di Pizzofalcone? Ci sarai? O puoi raccontarci qual è stato il tuo personaggio della prima…
No. Il mio ruolo era di Rosa Ramaglia e si completava nella seconda puntata, raccontava di una ragazza che denunciava quanto sapeva sull’assassinio del padre.
Hai avuto un ruolo abbastanza complesso nella longeva fiction Rai “Un Posto al Sole”. Cosa ti ha insegnato e cosa ti scrivono i fan ancora oggi?
Mi ha insegnato tante cose, in particolar modo lo spirito di squadra. Capita anche che le persone mi scrivono, raccontandomi della loro vita e chiedendomi consigli.
Qual è stato il ruolo più difficile che hai interpretato finora e perché?
Sicuramente “Daniela Barletta” in Un Posto al Sole, a causa delle tematiche sociali che il personaggio viveva. Una responsabilità maggiore rispetto a quella della sola recitazione.
In quale genere cinematografico vorresti migliorare come attrice?
In questi anni ho lavorato molto sul drammatico, sento la necessità di sperimentarmi nella commedia.
Hai iniziato in una scuola di teatro. Quali ricordi ti ha lasciato?
La sensazione che si prova nel momento in cui inizia lo spettacolo è indimenticabile. Si apre il sipario, hai una platea di persone davanti in silenzio, una tachicardia che ti accompagna per i primi minuti di esibizione e tanta grinta dentro, derivante dai lunghi mesi di prove, in attesa di quel momento.
Sei rimasta affascinata da qualche attore/attrice durante qualche tuo lavoro e cos’hai imparato da loro?
Sì, da Alessandro Gassman. Per la semplicità e la disponibilità che lo distingue da tanti. Ho imparato che, a qualsiasi livello si arriva, bisogna sempre restare umili.
Progetti futuri?
In questo periodo il mio impegno è continuare a formarmi. Sto investendo molto tempo in questo, poiché penso che un attore non debba mai fermarsi con lo studio, anzi mettersi alla prova con ruoli che sente lontano da se stesso.
Quali sono i tuoi hobby? Ultimo libro letto o cd comprato? Vedi le serie tv straniere o se vai al cinema….
I miei hobby sono: la palestra e il canto. L’ultimo libro letto è stato “Fiore di poesia” di Alda Merini e su Netflix ho seguito la serie TV “Limitless”.
Nicola Garofano per Teleblog.
