Un posto al sole, arrivederci Viola (puntata 8 giugno)

La protesta di Alberto copy

Nella puntata precedente di Un posto al sole: Anita in lacrime e sconvolta prega Vittorio di modificare la sua versione al processo contro Grimaldi, la ragazza non può perdere di nuovo suo padre e solo lui può fare in modo che non accada ma il ragazzo è troppo confuso e Luca gli chiede di fare quello che sente senza nessun problema.

Eugenio continua a comportarsi in modo strano continuando ad avallare i sospetti della famiglia ma in realtà il suo segreto non è altro che cercare un lavoro per Viola a Torino in modo tale che la famiglia si possa riunire ma la spiegazione arriva presto e l’equivoco si risolve subito, per fortuna.

Guido comincia a sentire la solitudine e chiede notizie di Mariella che in realtà non sente troppo la sua mancanza ma Mariella per tornare con lui vuole sposarsi.

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Un posto al sole. Puntata 8 giugno

La protesta ai cantieri prosegue con ancora Alberto a capo del gruppo che continua a spingere gli operai a protestare per ottenere sicurezze ma intanto Marina vorrebbe accontentare i lavoratori andando contro il piano di esuberi ma Veronica passa subito al ricatto: lavoratori non licenziate ma loro non avranno i soldi per ristrutturare l’azienda.

Luca vorrebbe fuggire con il prestito ottenuto ma Franco lo spinge a non commettere altre sciocchezze e pagarsi invece un buon avvocato ma le speranze che non venga condannato sono poche alla fine decide di prestargli comunque i soldi.

Grazie a Eugenio ora Viola ha trovato lavoro a Torino e quindi l’allegra famigliola di nuovo unita potrà tornarsene a casa e via di festeggiamenti d’obbligo.

Veronica propone di diventare amministratore dei cantieri, solo in questo modo non ci saranno licenziamenti e il prestito per risanare le finanze, a questo punto Roberto e Marina sono con le spalle al muro ma la Giordano non vuole ancora arrendersi.

Per vedere o rivedere la puntata cliccate sull’immagine.

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