Cos’è la vera amicizia lo abbiamo imparato da loro.
Dieci anni di emozioni, dieci anni di risate e lacrime: stiamo parlando di Friends, un’altra grande serie tv ovviamente Evergreen.
Infatti le avventure dei protagonisti della serie, sono sempre attuali, mai noiose e soprattutto fanno riflettere sulla vita e sulle relazioni sentimentali in maniera leggera e divertente. L’amicizia che sta alla base della serie tv ideata nel 1994 da David Crane e Marta Kauffman, è solo il motore di partenza per una storia che dura a lungo e affronta temi anche scottanti per quell’epoca: omosessualità, utero in prestito, disoccupazione, adozione.
Ma i requisiti per conquistare il pubblico di tutto il mondo non sono soltanto questi: c’è stata anche la capacità da parte degli sceneggiatori di mettere insieme un gruppo di amici che fosse svariato, ma anche legato davvero da un profondo affetto. Nonostante incomprensioni ed equivoci nessuno di loro porta rancore ed è come se il sentimento che li lega andasse al di là degli stessi interessi personali. Il fatto stesso che il personaggio Ross accetti che la moglie sia lesbica e che cresca suo figlio con un’altra compagna, insegna a creare una famiglia allargata: quella che oggi dopo lunghe lotte e pregiudizi, si è riuscita almeno in parte ad accettare. La gravidanza di Phoebe per sua fratello e sua moglie pur di dar loro un figlio in sostanza ha lo stesso significato: creare una famiglia.
L’amicizia diventa allora non soltanto un legame che ti fa stare bene e in compagnia, ma qualcosa di forte che permette di andare ben oltre, per raggiungere quello che tutti gli esseri umani desiderano: una famiglia. Che sia formata da genitori omosessuali o no, che sia fatta da figli surrogati o meno, che sia fatta dall’amore di due amici di sempre come Chandler e Monica.
Molte potrebbero essere le similitudini fra Beverly Hills, di cui abbiamo parlato in apertura di questa rubrica, e Friends. aparteire dalla presenza nel gruppo di amici di un fratello e una sorella, per finire ai temi di attualità che l’America ha affrontato molto prima di noi. Ma a differenza del primo, il secondo rende meno scontata l’amicizia, un sentimento leale portato avanti con coraggio anche se a difficoltà. Il gruppo di amici newyorkesi, alle prese con la vita di tutti i giorni regala davvero coraggio. In friends il fatto che i personaggi non siano degli adolescenti mette in moto la voglia di diventare come loro,di riuscire a crearsi una cerchia di persone care a cui fare sempre affidamento per tutta la vita.
Io l’ho rivisto volentieri tante volte e non dimenticherò mai l’ultima puntata in cui l’appartamento dall’arredamento celeste diventa deserto. Si è parlato di un revival che probabilmente non si farà, per il momento allora rituffiamoci nel passato e gustiamoci ancora i tanti episodi tutti emozionanti.
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