Salvatore si innamora di Alice, ma si fidanza con Santina; Lorenzo assiste a un omicidio da parte della mafia e vuole cambiare casa, ma anche l’edilizia è gestita dalla mafia; Pia conosce Ayala, suo nuovo collega. Ecco cosa è successo nella prima puntata de “La mafia uccide solo d’estate – La serie“, la nuova fiction di Pif: il riassunto e il video per rivederla.
LA MAFIA UCCIDE SOLO D’ESTATE, VIDEO STREAMING DELLA PRIMA PUNTATA DEL 21 NOVEMBRE. Ieri sera, lunedì 21 Novembre, è andata in onda su RaiUno la prima puntata della nuova fiction “La mafia uccide solo d’estate“, serie televisiva in sei puntate di Pif ispirata all’omonimo film e diretta da Luca Ribuoli.
Qui di seguito il video streaming Rai che vi permetterà di vedere o rivedere la puntata, composta dai due episodi “La mafia non esiste” e “Fideussioni e minchiate varie“. A seguire, invece, trovate il riassunto.
Vi ricordo che la seconda puntata andrà regolarmente in onda lunedì 28 Novembre, sempre in prima serata su RaiUno (qui le anticipazioni).
Episodio 1×01: La mafia non esiste
Episodio 1×02: Fideussioni e minchiate varie
LA MAFIA UCCIDE SOLO D’ESTATE, RIASSUNTO PRIMA PUNTATA DEL 21 NOVEMBRE. Ecco cosa è successo nei due episodi, intitolati “La mafia non esiste” e “Fideussioni e minchiate varie“.
La storia è raccontata dal punto di vista di Salvatore (Edoardo Buscetta), un bambino di 10 anni figlio di Pia (Anna Foglietta) e Lorenzo Giammaresi (Claudio Gioè), una comune famiglia della Palermo degli anni Settanta. Lorenzo è un impiegato, mentre Pia un’insegnante. La sua famiglia è composta anche da Angela (Angela Curri), sua sorella maggiore, e dallo zio Massimo (Francesco Scianna).
Un giorno arriva a scuola una nuova compagna di classe, Alice (Andrea Castellana), di cui Salvatore si innamora perdutamente sin dal primo istante.
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Salvatore, che frequenta lo stesso bar del vicequestore di Palermo Boris Giuliano (Nicola Rignanese), si rivolge a lui come “consigliere sentimentale”. Domanda che lo attanaglia di più, però, è: a Palermo, visto che di mafia non si parla, è per le femmine che si muore? A mettergli questa pulce nell’orecchio è lo zio Massimo.
Reo di questa convinzione, Salvatore si convince presto che se si fidanzerà con Alice morirà, e dunque lascia che Fofò (Enrico Gippetto), il suo miglior amico, si fidanzi con lei.
Il giorno in cui Cosa Nostra uccide il vicebrigadiere Filadelfio Aparo, che lavorava con Giuliano, Lorenzo Giammarresi incrocia la macchina dei killer. Lorenzo non sa cosa fare: testimoniare o no? Sono le parole del piccolo Salvatore a darci un quadro ancora più chiaro della situazione a Palermo: “Mio papà aveva visto qualcosa: era un testimone: la cosa peggiore che ti poteva capitare a Palermo dopo la morte“.
Lorenzo decide allora di confidarsi con Fra Giacinto (Nino Frassica), ma questi lo dissuade di dire ad altri quello che ha visto.
Alla fine Lorenzo, dopo mille tentennamenti, decide che è arrivato il momento di cambiare casa e va alla ricerca di una nuova abitazione tra le tante che sta costruendo Vito Ciancimino (Maurizio Bologna), l’uomo più potente di Palermo.
Ma a Palermo non è così semplice cambiare casa e si scontra presto con l’edilizia mafiosa: la casa, infatti, viene fatta sequestrare dalla polizia perchè coinvolta in affari illeciti, e allora ecco che viene fatta esplodere dalla mafia stessa. Ma nessuno, in paese, sembra curarsi della cosa più di tanto.
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Massimo, intanto, presenta alla famiglia la sua nuova compagna Patrizia (Valentina D’Agostino), che non passa inosservata allo sguardo di Lorenzo suscitando la gelosia di Pia. Lorenzo rassicura la moglie all’istante, ma Pia, a sua volta, comincia a pensare un po’ troppo ad Ayala (Gaetano Bruno), suo collega nella scuola in cui insegna.
Nel frattempo Salvatore, che nel vedere che Fofò si è fidanzato con Alice e non è morto, decide di riprovare a conquistarla.
Per farlo, il ragazzino, su suggerimento dello zio Massimo, prova a farla ingelosire facendole credere di volersi fidanzare con Santina (Francesca Giordano), un’altra compagna di classe. Ma Alice, che in quel momento stava per lasciare Fofò, cambia idea quando vede che Salvatore si è fidanzato con Santina. Resosi conto del guaio che ha combinato, Salvatore giura a se stesso che non darà più ascolto a nessuno sulle questioni sentimentali.
Lorenzo, intanto, vuole chiedere un mutuo alla banca per comprare la nuova casa. Ma a lavoro il suo capo gli sconsiglia di farlo, suggerendogli piuttosto di rivolgersi ai suoi amici costruttori che lo aiuterebbero senza gli impicci imposti dalla banca…
LA MAFIA UCCIDE SOLO D’ESTATE, ANTICIPAZIONI PRIMA PUNTATA DEL 21 NOVEMBRE. Prende il via questa sera su RaiUno la nuova fiction “La mafia uccide solo d’estate“, serie televisiva in sei puntate ispirata all’omonimo film di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, uscito nelle sale cinematografiche nel 2013.
La storia è pressappoco la stessa, ma arricchita di nuovi intrecci e sviluppi. A far da sfondo, oltre alle strade e ai paesi della Palermo degli anni Settanta, sarà la voce narrante di Pif, che qui “impersona” il punto di vista del protagonista, un bambino di dieci anni di nome Salvatore.
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Salvatore è un bambino di 10 anni, figlio di Pia e Lorenzo Giammaresi, una comune famiglia di Palermo. Un giorno arriva a scuola una nuova compagna di classe, Alice, di cui Salvatore si innamora perdutamente.
A Palermo, però, tutti dicono che a causa delle donne si muore, Salvatore quindi si convince presto che se si fidanzerà con Alice morirà e lascia che Fofò, il suo miglior amico, si fidanzi con lei.
Nel frattempo il padre di Salvatore, Lorenzo, è testimone di un omicidio di mafia e non sa cosa fare. Testimoniare oppure no?
Dopo mille tentennamenti, Lorenzo decide che è arrivato il momento di cambiare casa e va alla ricerca di una nuova abitazione. Ma a Palermo non è così semplice cambiare casa e si scontra presto con l’edilizia mafiosa.
Nel frattempo Fofò si è fidanzato con Alice e non è morto. Salvatore decide quindi di provare a conquistare Alice che ama dal primo momento in cui l’ha vista…
