La figlia di Franco Basaglia e Franca Ongaro è rimasta molto colpita dall preview della fiction su suo padre che andrà in onda domenica e lunedì su Raiuno.
A quanto pare nella serie sono riusciti benissimo a raccontare sia la vita pubblica e lavorativa dell’uomo, che quella privata di un padre e marito. “C’era una volta la città dei matti“, questo è il nome della fiction in due puntate che racconta la storia di due psichiatri che in un punto della loro vita ebbero l’occasione di vivere l’avventura del manicomio di Trieste, da cui prese vita il progetto della famosa legge 180, e rendere “liberi” i pazienti psichiatrici.
Questo compito è toccato a Marco Turco che ha portato sugli schermi l’appassionata “battaglia” di Franco Basaglia, che sarà interpretato da Fabrizio Gifuni, la moglie Franca Ongaro, che è stato al suo fianco in questo progetto è interpretata da Sandra Toffolati.
Nel cast ci sono anche un’intensa Vittoria Puccini, nel ruolo di Margherita una paziente del manicomio e Michela Cescon, nel ruolo dell’infermiera Nives. Il film contine molte scene forti, quando racconta degli elettroshock, dei metodi curativi sadici e di tutte le violenze fatte sui pazienti trattati come oggetti, l’idea di Basaglia è quella di rendere la dignità di essere umano ai pazienti, che così diventano liberi di uscire nel parco, di dipingere e di fare attività diverse da quelle di restare al buio chiusi in stanze sudice.
Anche noi di mag series consigliamo la visione del film.
Ecco un’intervista del protagonista a Radio Fuori Onda
httpv://www.youtube.com/watch?v=H7L2GDHsZu8
