Sky e Mediaset premium
Non sembra arrestarsi la battaglia di diritti tv tra Sky e Mediaset. “Ferita” dall’aver perso la Champions League per i prossimi tre anni, la società di Murdoch può comunque proporre alcune ghiottonerie in grado di deliziare il palato dei calciofili: Serie A e Serie B per l’Italia, e alcuni dei principali campionati esteri in esclusiva su Fox.
Tuttavia, il colpo di Mediaset è giunto a segno, e non è privo di strascichi (tanto che nel corso della prossima estate non si escludono dei potenziali accordi volti a evitare una radicalizzazione delle posizioni). Non solo: Mediaset Premium si è aggiudicata ora il diritto del Pacchetto C dei diritti televisivi di Serie A, mettendo dunque i bastoni tra le ruote a Sky, che ha conquistato il pacchetto principale.
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Il pacchetto in questione riguarda le prime interviste e del pre e del post partita, le immagini dagli spogliatoi e dal tunnel di accesso al campo, i commenti a bordo campo ai lati di entrambe le panchine, la postazione dei cronisti nel garage parcheggio pullman e sul terreno di gioco, l’intervista tra il primo e il secondo tempo. Insomma, servizi “accessori” rispetto alla trasmissione principale dell’evento, che tuttavia fungono da gradito corollario.
Tutto qui? Non proprio, perchè Mediaset si è anche aggiudicata – sempre per tre anni – i diritti di archivio di 360 partite su 380 gare relativi a 15 squadre di Serie A (fanno eccezione Juventus, Roma, Empoli, Sassuolo, Torino). In altre parole, indipendentemente dalla trasmissione dei match in diretta, solamente Mediaset Premium potrà trasmettere immagini tratte dagli incontri di Serie A disputati tra le 15 squadre, con la sola eccezione di una finestra di 8 giorni successivi ai match.
