La domenica pomeriggio di Rai due si rinnova con il calcio, ospiti e comicità.
Domenica 2 novembre nuovo appuntamento in diretta con Quelli che il calcio, in onda alle 13.45 su Rai2. Nicola Savino intervisterà un’icona del teatro, il premio Nobel Dario Fo, che racconterà l’ultimo libro scritto insieme a Franca Rame: “Una Callas dimenticata”. Ubaldo Pantani sarà affiancato da Matteo Marani, scrittore ed esperto di calcio, per commentare in diretta le partite del campionato. Nello spazio dedicato alla musica Alessandra Amoroso presenterà in esclusiva il nuovo singolo “L’hai dedicato a me”, mentre il duo afro-norvegese Nico e Vinz presenterà “Am I Wrong”, disco di platino. Claudio Bisio e Max Bruno presenteranno “Confusi e Felici”, il film appena uscito nelle sale che porta il paradosso in scena: le vicende di uno psicanalista che viene psicoanalizzato dai suoi stessi pazienti.
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In studio anche Alessio Sakara, campione di arti marziali miste, al timone del nuovo programma di Rai2 Fattore A.L.F.A; l’esperto di stile Giovanni Ciacci, già protagonista con Caterina Balivo nel programma di Rai2 “Detto Fatto”, che parlerà anche del suo nuovo libro; la coreografa Carolyn Smith e, direttamente da Pechino Express, la coppia delle cattive Antonella ed Angelina.
A intrattenere gli spettatori ci penseranno Lucia Ocone con le sue divertenti imitazioni e il duo Nuzzo e Di Biase con le loro parodie “politicamente scorrette”.
Nel parterre gli ospiti tifosi: Maria Pia Timo, Viola Gualandri (Sassuolo), i Jalisse (Chievo), Nikki (Torino), Agostino Nascimbeni (Udinese), Gabriele Martini (Fiorentina), Giorgio Marchesi (Atalanta) e i pulcini del Genoa Federico Pastore e Yves Vianson.
Non mancherà l’appuntamento con la rubrica “Male e quale Show”, dove sfileranno personaggi famosi o i loro imitatori e i collegamenti da diverse città italiane.
Personaggi di questa caratura non dovrebbero frequentare certi salotti, accettare una prima serata su RaiUno è anche peggio. Pensiamo a Giorgio Albertazzi… ieri per puro caso sono capitata su un sito per italiani all’estero (America per la precisione) ed era palese la delusione di chi aveva appreso che la giuria era stata tanto avara con un mostro sacro come Giorgio Albertazzi. Il Nobel è un riconoscimento importante per tutto il Paese… gli ascolti della serata di Fo sono stati un flop per gli italiani. E poi ci sarebbe il capitolo Oscar… pensiamo al caso Loren o comunque al ritorno di Sorrentino: quasi come se non ce ne fregasse niente! Ad ogni modo il talent ha quella liturgia e penso che nessuno si dovrebbe scandalizzare più di tanto.