Riassunto degli ultimi due episodi di “Distretto di polizia” andati in onda Domenica 30 Novembre.
Primo episodio: Ossessioni.
La scena riparte esattamente da dove eravamo rimasti: Dorian (Rodolfo Corsato) riceve una misteriosa telefonata che lo informa circa la verà identità di Giulia, ovvero Anna (Giulia Bevilacqua), che non è altro che una poliziotta.
Dorian rimane parecchio sconcertato e picchia Anna, poi le fa un’iniezione e va via. Per fortuna ci pensano Luca (Simone Corrente) ed Elena (Anna Foglietta) a soccorrere Anna e la portano subito in ospedale, mentre Luca racconta la verità ai suoi colleghi, desiderosi di risposte, circa la copertura di Anna.
Mentre Sofia si trasferisce a casa di Ugo (Marco Marzocca), Lorenzo (Stefano Pesce) e Chiara comunicano a Gabriele (Flavio Parenti) che presto andranno a vivere da Greta (Ginestra Paladino).
Al Commissariato, intanto, si indaga su uno psichiatra e professore, Ruggero Silvestri, che tra l’altro fu insegnate anche di Gabriele, ucciso con delle coltellate.
Analizzando i tabulati telefonici dell’uomo, molte delle telefonate sono state fatte ad una certa Sandra Malerba, una giovane paziente di Silvestri che viene convocata insieme al padre, ignaro della sua malattia, ovvero una sindrome ossessiva compulsiva.
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La ragazza si mostra estranea all’omicidio dell’uomo, quindi viene interrogato anche un secondo ragazzo, Fornarno, anch’egli paziente di Silvestri, di cui è stato rinvenuto un coltello con delle tracce di sangue di Silvestri. Il ragazzo ammette di aver visto Silvestri quella sera, ma di averlo già trovato morto quando si era recato da lui, quindi aveva preso il coltello, già sporco di sangue, per prevenirsi da un’eventuale difesa.
Anna, intanto, dopo essersi ripresa nota il tatuaggio a forma di delfino che Dorian le ha fatto sul braccio, poi racconta a Luca ed Elena come l’uomo abbia scoperto da una telefonata che lei era un’infiltrata della polizia. Anna, inoltre, si rende conto di aver perso l’accendino con le tracce della talpa: forse lo ha perso in spiaggia mentre giocava con Abel e adesso devono ritrovarlo.
I poliziotti non riescono a capire chi possa essere la talpa, dal momento che a sapere delle indagini sono davvero in pochissimi, ma poi Elena si ricorda di aver raccontato di Anna a Davide Castelli (Tullio Sollenghi) nonostante escluda un suo tradimento.
Non è dello stesso parere Luca che, fatto due più due, si rende conto di come Castelli sia senza ombra di dubbio la talpa dei russi, quindi si reca nella sua abitazione e gli chiede spiegazioni puntandogli una pistola contro.
Elena cerca di tranquillizzare Luca, cercando di fargli capire che Castelli non potrebbe essere la talpa, e lo stesso si mostra estraneo alle accuse cui lo incrima Luca. Questi lascia l’abitazione, ma Castelli viene comunque messo sotto inchiesta.
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Dorian, intanto, si trova con Miriam a cui dice che partirà per due giorni per completare il suo affare, dopodichè partirà via per sempre con Abel, non prima di aver visto Anna almeno per un ultima volta. Miriam si rende conto di come Dorian con riesca a dimenticare, nonostante tutto, la donna.
I poliziotti scoprono che Silvestri aveva avuto a che fare con Angelica, madre di Sandra, morta anni prima in circostanze misteriose. Dopo aver interrogato il giornalista di quel periodo, i poliziotti scoprono che Silvestri dopo aver visto le foto della donna scappò via e l’unico a sapere di tale incontro fu solo Edoardo.
Quest’ultimo, quando scopre che i poliziotti stanno procedendo per questa seconda pista, si da’ alla fuga, ma viene fermato appena in tempo dai poliziotti che lo arrestano.
Nadja (Natasha Stefanenko), intanto, sta ancora cercando Dorian che sembra aver fatto perdere le sue tracce: solo se riuscirà a rapire suo figlio Abel la donna avrà la certezza che Dorian non sparirà.
Secondo episodio: Vieni via con me.
Anna riesce a ritrovare l’accendino: le impronte rilevano che la talpa è Katrina Kasparova, la donna con cui all’inizio delle indagini Anna aveva avuto a che fare. Davide Castelli viene quindi scagionato e per lui vien facile fare due più due: possibile che proprio quando Katrina sparì lui assunse una governante proveniente dall’est? Semplice coincidenza? No, infatti Katrina era proprio Maria, la sua governante, che cambiando il suo aspetto seguiva passo dopo passo le mosse di Castelli rivelando tutti ai russi.
Katrina viene trovata e portata in Commissariato dice ai poliziotti di non aver avuto altra scelta: lei aveva conosciuto i russi quando trasportava per conto loro i diamenti nella protesi mammaria e fu minacciata da Dorian e Pavel (Aleksandar Cvjetkovic) affinchè collaborasse con loro.
La ragazza, però, dice non sapere dove adesso si trovi Dorian, ma rivela che questi le aveva parlato di un’amica ungherese di cui non sa però il nome. Anna riflette e ricorda come Dorian tempo addietro ad una festa le aveva presentato una cara amica ungherese di nome Miriam: forse si tratta di lei.
Dorian contatta Nadja: ha bisogno di un lascia passare e di denaro, in cambio le darà il microchip di cui ha bisogno, quindi i due si danno appuntamento. Subito dopo, Nadja telefona Miriam, ma dal momento che non è in casa risponde al cellulare il piccolo Abel: Nadja si rende conto che il bambino è con lei e quindi si reca nell’abitazione per rapirlo.
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Proprio in quel momento arriva anche la polizia e avviene una sparatoria, cui rimane vittima Miriam, mentre Luca Benvenuto viene ferito. Anna riesce a salvare Abel e lo porta con sè in Commissariato dove lo terrà al sicuro.
Dorian telefona Abel al cellulare che gli aveva lasciato, ma a rispondere è Anna che gli racconta quanto successo e lo prega di costituirsi alla polizia: lei vuole aiutarlo. Dorian, però, chiede ad Anna di tenere Abel al sicuro perchè prima deve portare a termine una cosa.
Mentre Abel scappa dal Commissariato, con grande disperazione di Anna, vediamo l’appuntamento tra Nadja e Dorian: questi le consegna solo metà del microchip, le darà la seconda metà solo quando sarà al sicuro. Nadja non si fida e minaccia Dorian: è lei, infatti, che è riuscita a prendere Abel e se non le dirà dove si trova la seconda parte del microchip il bambino farà una brutta fine.
Nadja si reca a casa di Anna: è lei che ha addosso, a sua insaputa, il microchip di Dorian proprio nel braccio, sotto il tatuaggio a forma di delfino, quindi impugna il coltello e lo preleva. Proprio in quel momento arriva Luca, Nadja scappa mentre Anna viene portata in ospedale.
Secondo Anna qualcosa deve essere andato storto, lei cerca di spiegare a Luca che Dorian le aveva sicuramente messo il microchip addosso per proteggerlo, ma qualcosa deve essere andato storto: con ogni probabilità è Nadja ad avere Abel e la donna ha sicuramente ricattato Dorian.
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Nadja vorrebbe dare a Dorian un ultima possibilità chiedendogli di partire insieme a lei, possibilità che subito svanisce non appena lui chiede informazioni su Anna. Nadja non riesce a tollerare che l’uomo continui a pensare ad Anna, quindi per lui è arrivata la sua ora: gli viene fatta scavare una fossa e subito dopo l’uomo viene sepolto vivo.
In realtà Dorian riesce a salvarsi non appena i russi abbandonano la villa e si incontra con Anna a cui chiede aiuto: devono prendere Abel insieme, dopodichè lui farà come dice lei. Anna accetta di aiutare Dorian: mentre Anna riesce a distrarre i russi, Dorian libera Abel e i tre scappano, mentre intervengono anche Luca e soci che erano stati avvisati da Anna.
Anna chiede a Dorian di costituirsi, ma lui le affida Abel e tenta di fuggire, ma ecco che incontra Nadja, ferita, davanti a sè che gli spara contro innumerevoli colpi di pistola, mentre la macchina di Dorian va a finire contro un precipizio, con conseguente morte dell’uomo sotto gli occhi del figlio e di una disperata Anna.
Quest’ultima inveisce contro Nadja e vorrebbe ucciderla, ma Luca riesce a fermarla: Nadja viene presa e arrestata dalla polizia.
In Commissariato si svolgono i festeggiamenti: Greta e Lorenzo ringraziano i colleghi, ma quest’ultimo annuncia che entrambi andranno via da Roma per provare un concorso da Commissario in un altro Distretto. Anna, invece, ha deciso di andare a Triste per laurearsi in Biologia Marina mentre prenderà in affido Abel. Luca è triste per la sua partenza, ma allo stesso tempo è felice per lei “Potrai sempre contare su di me, io per te ci sarò sempre“: i due si scambiano un tenero abbraccio, mentre i colleghi festeggiano insieme…
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