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Carissimi fans di “Distretto di polizia“, avete capito proprio bene: la decima stagione della fiction poliziesca prodotta da Taodue concluderà definitivamente il proprio ciclo con la prossima stagione, ovvero la decima.
A comunicarlo è stato lo stesso produttore Pietro Valsecchi che ha spiegato come per il X Tuscolano le avventure si siano già concluse, quindi non avrebbe senso continuare con ulteriori stagioni decidendo di mettere un punto nella storia.
La messa in onda della decima stagione di “Distretto di polizia” dovrebbe essere prevista per il prossimo autunno 2010 e vedrà nel cast Simone Corrente, Daniela Morozzi, Flavio Parenti, Gianni Ferreri e Marco Marzocca, anche se non è stata ancora confermata la presenza di Anna Foglietta e Stefano Pesce. Confermata, invece, l’uscita di scena di Giulia Bevilacqua (alias Anna Gori).
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Come vi avevamo già accennato in un precedente articolo, una delle sorprese che riguarderà la decima stagione sarà la presenza di Claudia Pandolfi che tornerà a ricoprire il ruolo del Commissario Giulia Corsi, che tornerà a lavorare al X Tuscolano per compiere una delicatissima indagine.
Se la decima stagione di “Distretto di polizia” sarà l’ultima, i fans non avranno molto da preoccuparsi, infatti sempre il produttore Pietro Valsecchi ha comunicato che è in cantiere uno spin off della fiction, una sorta di undicesima stagione, sempre prodotta dalla Taodue, che però non avrà niente a che vedere con le precedenti stagioni dal momento che sarà ambientata in un altro distretto, per cui nessuno dei protagonisti originari della serie ne prenderà parte.
Tale spin off, sempre che venga definitivamente confermato, dovrebbe essere previsto per il prossimo 2012.
Mi permetto di sottolineare che sono rimasto stupito dalla notizia che la 10a serie sarà l’ultima. Non credo che il mercato, sentendo miei conoscenti, sia saturo per tale serie. Sono certo che sia stata una delle migliori in assoluto, e non ne vedrei una fine così imminente. I telespettatori non sono ancora “stufi”, e pertanto perchè interrompere una “line” così interessante? Non posso certamente pretendere di potervi influenzare con questo mio post, anche perchè sarebbe impensabile cercare di farvi cambiare idea; troppi sono gli argomenti che dovrei affrontare (per poi sentirmi dire: “Ma crede che noi, del mestiere, certe cose non le avessimo ponderate a dovere?”) ma spero comunque in un vostro ripensamento (avete presente “Notting Hill” quanto sia durato?). Per cortesia: rifletteteci ancora, e grazie di tutto. Mauro Morganti – Genova.