Vi ricordo che Domenica 29 Novembre andrà in onda l’ultima puntata di “Distretto di polizia 9“, come sempre su Canale 5.
Riassunto degli episodi di “Distretto di polizia” andati in onda Domenica 22 Novembre.
Primo episodio: La tentazione del male.
La scena riparte esattamente da dove l’avevamo lasciata la scorsa puntata: Pavel (Aleksandar Cvjetkovic) ha scoperto che Anna (Giulia Bevilacqua) è una spia e le punta una pistola, ma la donna fa credere a Dorian (Rodolfo Corsato) che lui voleva violentarla e quindi questi uccide l’amico difendendo la sua donna.
Adesso Dorian non sa cosa fare, carica il corpo di Pavel in macchina e chiede ad Anna di andare a prendere Nadja (Natasha Stefanenko) da poco tornata dalla Russia. Nel frattempo Dorian si reca in un bosco e si spara ad una spalla, poi torna a casa e simula con Nadja un’aggressione da parte dei colombiani, che non hanno avuto nessuna pietà nei confronti di Pavel.
Al Commissariato, intanto, si presenta una coppia di genitori preoccupati per la figlia: da quando si è fidanzata con un ragazzo lei è diventata strana, li evita e non vuole più avere a che fare con loro.
Gabriele (Flavio Parenti) e Greta (Ginestra Paladino), intanto, discutono della loro relazione, ma quest’ultima sempre provare nuovamente dei sentimenti per Lorenzo (Stefano Pesce). Oltretutto, quest’ultimo sente di nascosto la discussione dei due e rimane parecchio scosso.
httpv://www.youtube.com/watch?v=W_3ZT3Z6_Ks
Michela si reca al Distretto: è molto spaventata, sta male ed è stata picchiata. Una volta calma, la ragazza dice ai poliziotti che al suo compagno a volte la picchia per gelosia, ma spiega di avere la situazione sotto controllo. La ragazza, poi, torna a vivere dai suoi genitori.
Roberto, fidanzato di Michela, cerca la ragazza implorandole perdono: ha imparato la lezione e le promette che quanto successo non si ripeterà più. Michela decide, per la terza volta, di dare un’altra possibilità al fidanzato, anche se i genitori sono molto contrariati.
Anna telefona Luca e gli spiega molto frettolosamente che Pavel è morto: Dorian, adesso, concluderà l’affare del microchip da solo e per lei adesso sarà più facile capire a cosa serve e chi siano gli acquirenti. Luca (Simone Corrente) appare molto contrariato, ma Anna riattacca la telefonata.
Lorenzo affronta Gabriele per quanto accaduto, ma i due finiscono per picchiarsi. Dopo lo sfogo i due sembrano essere tornati amici come prima e inventano scuse (che non reggono) quella Chiara tornata a casa nota come i due si siano picchiati.
Il padre di Michela, intanto, viene aggredito alle spalle con una mazza da un uomo mascherato. Il padre di Michela si reca al Distretto e dice a Luca di essere certo si trattasse di Roberto, in quanto dice di aver riconosciuto la sua voce.
Michela e Roberto vengono convocati in Commissariato, ma la ragazza spiega che il fidanzato la sera precedente si trovava con lei, quindi non può essere stato lui.
Si celebra il funerale di Pavel: Dorian parla con Giulia e le dice che dopo l’affare diventerà ricchissimo, ma sarà costretto a partire e quindi vorrebbe che lei lo segua. Lei accetta entusiasta. Ma non è che la nostra Anna si sta coinvolgendo un pò più del previsto?
httpv://www.youtube.com/watch?v=wYJlDHbMjcc
Roberto non mantiene la promessa e continua a picchiare violentemente Michela, nonostante lei lo implori si smettere. Mentre lui esce fuori, con un coltello in mano, la ragazza riesce a chiamare la polizia, che riesce ad intervenire prima che lui la uccidesse.
Michela dice ai poliziotti di aver mentito sull’aggressione al padre, in quanto confessa che è stato Roberto a colpirlo.
Anna si incontra con Elena (Anna Foglietta) e le racconta quello che è successo e come Dorian le abboa salvato la vita. Elena è molto preoccupata e ne parla con Luca: c’è qualcosa di strano nel comportamento, qualcosa che non la convince, crede infatti che Anna adesso sia troppo coinvolta nel caso e questo potrebbe giocare un brutto tiro nelle loro indagini.
Nadja, intanto, riceve gli indumenti di Pavel indossati il giorno dell’aggressione e trova nella tasca dei pantaloni un orecchino, che riconosce essere di Anna.
Secondo episodio: Autopsia di un tradimento.
Mentre Anna segue Dorian per scoprire qualcosa in più sul suo affare, la dottoressa Virginia Donati (Francesca Giovannetti), mentre sta effettuando l’autopsia di un barbone, sviene.
La dottoressa è stata intossicata dal rilascio di un gas del cadavere che lei stava esaminando ed è stato proprio qualcuno di proposito ad aver messo nel corpo del defunto una sostanza che scatenasse una reazione con i succhi gastrici per creare una sorta di gas tossico: è stato quindi usato come mezzo per colpire la Donati.
Ugo (Marco Marzocca), intanto, continua a pensare a Sofia, quindi Giuseppe (Gianni Ferreri) cerca di aiutare l’amico. Proprio per questo motivo, Ingargiola telefona la cugina e la fa parlare con Ugo, che le dedica una canzone che ha scritto appositamente per lei. Lei è entusiasta e commossa dal gesto e vorrebbe portare la canzone al Festival in cui canterà.
Nadja, intanto, trova delle tracce di sangue a casa di Dorian ed intuisce che ad uccidere Pavel sia stato lui. Proprio per questo motivo si reca dai vertici della Mafia Russa, che però prima di fargliela pagare hanno bisogno di prove.
A casa della Donati viene rinvenuto il cadavere si suo marito Walter Nardini, mentre lei rimane rimane sotto choc e le uniche parole che riesce a pronunciare sono “Non sono stata io”.
httpv://www.youtube.com/watch?v=Ps4hxndejR0
La Donati viene interrogata al Distretto e rivela che i due avevano discusso, ma poi era uscita per fare una passeggiata, quindi si mostra estranea all’omicidio. I poliziotti credono che, dal momento che tra i due le cose non andavano molto bene visto che dovevano divorziare in quanto lei ha un’amante, a tentare di ucciderla con il gas possa essere stato lo stesso marito, ma lei reputa impossibile questa possibilità. I poliziotti, inoltre, ipotizzano che ad uccidere Walter possa essere stato l’amante della Donati.
Nadja scopre che Pavel è stato ucciso con un proiettole calibro 28, un tipo di proiettole che non usano i colombiani, quindi porta le sue prove ai vertici della Mafa Russa che le danno l’ok per poter agire ai danni di Dorian e Giulia (ovvero Anna).
Nel frattempo, Anna intuisce che Nadja abbia capito tutto e ne parla con Dorian, quindi i due scappano. Nadja è sulle tracce di Dorian, ma non riesce a trovarlo.
La canzone di Ugo e Sofia, intanto, vince il Festival e i due festeggiano insieme al Distretto…baciandosi.
I poliziotti scoprono che il cadavere che la Donati aveva analizzato in realtà doveva essere sezionato proprio da Walter, quindi pensano che l’obiettivo non fosse lei, bensì lui.
Virginia si incontra con il suo amante, ma improvvisamente lui tenta di strozzarla per poter ottenere delle radiografie che Walter teneva in casa su un imprenditore morto anni prima da suicida. Fortunatamente intervengono Gabriele e Lorenzo che riescono a salvare l’uomo e ad uccidere l’uomo appena in tempo.
httpv://www.youtube.com/watch?v=4RnKNwE4dk8
I poliziotti scoprono che Walter teneva in casa dei ritagli di giornale e una radiografia dell’autopsia dell’imprenditore, ma quando viene esaminato il corpo nella bara scoprono che non si tratta della stessa persona: Walter, infatti, lo aveva aiutato a fingersi morto, ma l’imprenditore rivoleva le radiofradie e proprio per questo dava del denaro a Walter, nonostante queste siano sempre rimaste a casa di Walter.
I poliziotti riescono a rintracciare l’imprenditore e lo arrestano mentre lui stata cercando di fuggire dall’Italia.
Gabriele, intanto, fa in modo che Lorenzo e Greta si incontrano in un bar per poter stare insieme. Elena, invece, decide di sfogarsi con Davide Castelli (Tullio Solenghi) e gli racconta della copertura di Anna con i russi. Poco dopo, Dorian riceve una telefonata che lo informa che la sua Giulia non è altro che una poliziotta.
Dorian rimane parecchio sconvolto “Come hai potuto farmi questo“, “Non è come credi“, l’unica cosa che lei riesce a dire. Ma chi è la misteriosa talpa che ha informato Dorian? Che sia davvero stato Davide Castelli? (Vedi articolo).