E’ stato uno dei più popolari giornalisti, autori e conduttori Rai amatissimo dal pubblico, tutto proseguiva per il meglio fin quando, negli anni ’80, fu protagonista di una drammatica vicenda giudiziaria che lo aveva visto accusato di affiliazione camorristica e traffico di droga, con conseguente arresto.
Accuse basate sulle dichiarazioni di alcuni pregiudicati, poi rivelatosi infondate. Ma la battaglia fu lunga e il conduttore venne definitivamente assolto dalla corte di Cassazione nel 1987, a quattro anni dal suo arresto, per poi morire meno di un anno dopo a causa di un tumore.
Queste parole per descrivere quella che è stata la vita di Enzo Tortora, che la Italian International Film di Fulvio Lucisano, in collaborazione con Rai Fiction, ha intenzione di portare sul piccolo schermo con una miniserie tv destinata alla Rai.
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A dichiararlo è stato lo Lucisano in occasione dell’ Ischia Global Fest, precisando “Andremo avanti solo con il totale consenso della famiglia“.
Alla sceneggiatura, invece, tratta dal libro Applausi e sputi – Le due vite di Enzo Tortora di Vittorio Pezzuto, sta già lavorando Andrea Porporati.
Sicuramente si tratta di un prodotto di qualità, e noi sappiamo bene come alla Rai riescano bene questo tipo di prodotti, quindi attenderemo questa fiction con la speranza di alimentare maggiore senso di colpa a chi non aveva voluto credere alle parole di Enzo Tortora per farsi ingannare da quelle di alcuni pregiudicati che si dichiaravano dei “pentiti”.
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