Anche il simpatico attore e comico Enrico Brignano avrebbe evaso le tasse? Chissà, sta di fatto che in Italia se non evadi le tasse non sei nessuno, se le paghi tutte con regolarità sei un fesso e per giunta hai pure difficoltà economiche per cui evadere è bello e giusto secondo il nostro sistema! Brignano ha ricevuto la notizia mentre si trova a New York per preparare un nuovo spettacolo, il reato contestatogli è quello di frode fiscale come riporta oggi IL messaggero.
A leggere la seppur scarna documentazione che gli è stata notificata dal gip di Roma, Riccardo Amoroso, Brignano si troverebbe in compagnia di altre venti persone, alcune delle quali si sarebbero servite di società inesistenti, prive cioè di sede legale, amministrativa e operativa, per produrre documentazione fiscale falsa.
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In realtà quella che per alcuni degli indagati sembra essere davvero una storia di malaffare, per il comico romano appare più come un tranello nel quale sono caduti i suoi commercialisti, indotti in errore dai titolari di una finta società che aveva tutte le sembianze di una vera realtà imprenditoriale. A dare il via all’indagine è stata la procura di Civitavecchia che ha inviato gli atti a Roma per competenza, dopo aver scoperto il giro di false fatturazioni. Il nome del comico figurava, insieme con altri, nell’elenco dei clienti di due società finite sotto la lente di ingrandimento della Guardia di Finanza: la Business Solution srl, con sede a Roma in via Copenaghen, e la Evergreen srl, di via Gregoriana 38, che poi è quella che sarebbe stata utilizzata dal comico.
In attesa che la complessa situazione si chiarisca, Brignano ha fatto sapere che intende sporgere denuncia.
