Dal 1° Febbraio 2013 su Youtube è possibile vedere il quarto ed ultimo episodio della serie web italiana Soma. Il fanta-thriller ecologista, presentato in anteprima al Fiction Fest di Roma lo scorso settembre tra applausi e consensi, che racconta della ribellione della natura contro l’umanità.
Alla base di questo progetto un’idea di Francesco Vitiello, coautore e produttore della serie oltre che regista del quarto episodio insieme a Davide Devenuto, nata dopo la visione di un documentario della BBC sulle formiche zombie.
La prima stagione di Soma è formata da quattro episodi della durata di quattordici minuti l’uno e con un finale in sospensione. La complessiva struttura narrativa si scioglie nell’ episodio finale, un po’ più lungo e articolato rispetto ai precedenti. Potremmo definirlo un “finale aperto” in vista di una seconda stagione.
Soma è la storia di Emilio Ongaro (Emilio Vacca), un fotografo professionista che di
ritorno da un viaggio dal Sudamerica si accorge che qualcosa in lui sta cambiando. Inizia ad avere incubi ambientati in foreste e con la presenza insistente di una donna misteriosa.
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Questi sogni lo tormentano. Emilio sente il bisogno di libertà mentre la sua vita inizia a sgretolarsi. Un istinto animale violento si è impossessato di lui e lo costringe prima a fuggire ed subito dopo ad essere inseguito. E’ il commissario Mangia (Luigi Di Fiore), un uomo con una vita privata e professionale disastrata, a mettersi sulle tracce di Emilio indagando sul suo misterioso comportamento.
“Dare visibilità a questa serie relativamente atipica nel panorama del web – afferma Davide Devenuto – è anche il nostro modo per ringraziare le decine di persone che hanno messo a disposizione la loro energia e professionalità, senza le quali sarebbe stato impossibile realizzare questa serie: Soma è una produzione indipendente e low-budget ed è intenzionata a farsi strada portando nel web un alto livello qualitativo”.
Soma ha riscosso un notevole successo seppur ancora minimo viste le grandi potenzialità dimostrate.
Questa serie web ora punta a diventare popolare a tutti gli effetti e non solo in Italia ma anche nel resto del mondo web.
In attesa della seconda serie consiglio, a chi ancora non l’ha fatto, di vedere i quattro episodi uno di seguito all’altro.
Risultato: ti lascia con il fiato sospeso!