Mercoledì 28 Novembre è andata in onda su Canale 5 la decima ed ultima puntata della terza inedita serie di “Ris Roma – Delitti Imperfetti“, composta da dieci puntate (di due episodi l’una) e prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi, per la regia di Francesco Miccichè.
Qui di seguito ecco il riassunto della decima puntata, composta dai due episodi “Arma nel mirimo” e “Fino alla fine“, seguito dal link del video streaming Mediaset che vi permetterà di vedere o rivedere la puntata.
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“Ris Roma 3 – Delitti Imperfetti”: episodio 3×19 “Arma nel mirino”.
Dopo aver scoperto che Pugliese (Marco Basile) ha rubato delle colture di virus e batteri, Lucia Brancato (Euridice Axen) capisce che la Banda del Lupo sta progettando un attentato battereologico. Resta da capire quando e dove.
Ghiro (Fabio Troiano), intanto, viene coinvolto nelle indagini sulla morte di un pugile, Sandro, figlio di un amico di suo padre Tommaso, avvenuta durante un incontro di allenamento di routine.
A seguito dell’autopsia, emerge che Sandro è morto a causa di un’asfissia per shock anafilattico, poichè allergico ad un anestetico locale. Romeo, padre della vittima, comunica a Ghiro che Sandro era a conoscenza di questa sua allergia ormai da anni, dunque si è trattato di un omicidio.
Viene perquisito l’armadietto di Davide Macchia, un altro pugile della palestra con precedenti penali legati allo spaccio di droga. Nel suo armadietto viene trovata della lidocaina, la stessa assunta da Sandro.
Inizialmente si pensa che ad uccidere Sandro sia stato Davide, poichè la vittima voleva denunciarlo dopo aver scoperto che questi faceva circolare cocaina nella sua palestra, dunque aveva intenzione di denunciarlo.
Ma il caso non è ancora risolto: non ci sono infatti prove suffienti ad incastrare Davide. Ogni sospetto su di lui viene meno quando Emiliano Cecchi (Primo Reggiani, qui la nostra intervista) e Ghiro scoprono che la quantità di lidocaina ingerita da Sandro non era suffiente a farlo morire.
Ad uccidere Sandro, infatti, è stato Ciro, titolare della palestra, il quale ha imbevuto il panno con il quale il pugile si era pulito il viso nella lindocaina, per poi sostituirlo con un altro asciutto. Ciro aveva il vizio del gioco e, proprio a causa di questo, era pieno di debiti. Si era giocato tutto e, in ultima spiaggia, aveva scommesso su Sandro, affinchè perdesse il campionato. Ma il ragazzo, dopo tutti i sacrifici fatti, non aveva alcuna intenzione di perdere il campionato di proposito, e così Ciro, in uno scatto di rabbia, ha deciso di punirlo con la morte.
Bart (Massimo Rossetti), intanto, chiarisce con Isabella dopo il loro bacio. Ghiro, invece, gli confida che suo padre è malato di cancro.
Viene trovato il furgone della Banda del Lupo nelle vicinanze di un posto di blocco. Nel furgone vengono trovate tracce di cloro, dunque i nostri intuiscono che il colpo avverrà in una piscina all’aperto. Bianca (Lucia Rossi), inoltre, trova sugli pneumatici del furgone tracce di una particolare pianta: facendo una ricerca i nostri riescono a capire anche in quale piscina avverrà il colpo e quando: durante la Festa dell’acqua.
Tra i resti dello yacht della Banda, inoltre, viene trovata una fotocamera digitale con scheda di memoria ancora salvabile. Dalle foto contenute in essa, si evince che l’attentato battereologico non avverà in piscina, bensì alla cerimonia ufficiale dei carabinieri, alla quale presiede anche il generale Maggiori (Massimo Wertmuller).
L’ordigno viene trovato all’interno di un impianto di condizionamento, e la Brancato riesce a bloccarlo in tempo, evitando una strage.
Ma non è ancora finita. Delle cinque provette rubate, infatti, solo quattro erano presenti all’interno dell’ordigno: la quinta è ancora nelle mani del Lupo.
Tra le foto trovate nella scheda di memoria della macchina fotografica, inoltre, è presente anche quella di Zanella, il sosia di Stinco (Marco Mario De Notaris), e quella di una donna di origini arabe…
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“Ris Roma 3 – Delitti Imperfetti”: episodio 3×20 “Fino alla fine”.
I nostri riescono a risalire all’indirizzo della donna straniera, Leyla Salem, ma qui trovano il suo corpo privo di vita: probabilmente era in possesso di qualcosa di utile per Pugliese.
E difatti nell’appartamento viene trovata una foto. Grazie ad essa i nostri capiscono che la Banda si sta recando ad una serata mondana organizzata dall’ambasciata in vista dell’imminente matrimonio di una ricca coppia di arabi, ai quali saranno donati dei gioielli per un valore di 30 milioni di euro.
Nel mentre vediamo che, all’ambastasciata, la Cescon (Serena Rossi) e Pugliese sparano contro i futuri sposi e contro i presenti, per poi rubare i gioielli. I Ris, nel frattempo, corrono sul posto e parte una sparatoria. Anche questa volta, però, la Banda riesce a farla franca.
Ma le cose all’interno della Banda cominciano a cambiare. Il gruppo, infatti, deve fare i conti con le decisioni assurde di Mario Pugliese, ormai del tutto fuori controllo: nonostante abbia i soldi e possa finalmente lasciare l’Italia come previsto, Pugliese vuole mandare avanti il suo piano di vendetta contro i Ris.
I nostri, intanto, si recano nell’appartamento di Zanella, il sosia di Stinco, e quindi trovano il suo corpo privo di vita. Nascosto in una cassettiera, inoltre, anche il computer della vittima. Analizzandolo, Ghiro riesce a risalire all’ultimo indirizzo cercato da Pugliese: un ex maneggio.
E qui, infatti, vediamo Pugliese con Cenzone (G’Max, Massimo Rosa): stanco del suo compagno e dei suoi continui richiami, Pugliese decide di farlo fuori. I nostri, intanto, si recano sul posto, e qui trovano il corpo di Cenzone privo di vita. Qui, Pugliese ha lasciato anche la borsa con i gioielli rubati.
Alcune impronte, le tracce di sangue di Pugliese e i proiettili trovati fanno pensare che ci sia stato uno scontro a fuoco con i ricettatori, ma la Brancato, che ormai conosce bene Pugliese, ha capito che si è trattata dell’ennesima mess’inscena del Lupo: Pugliese, infatti, ha volutamente fatto in modo che i Ris trovassero i gioielli, poichè all’interno della borsa che li contiene ha inserito i batteri della quinta provetta.
Bianca, che stava analizzando la borsa con i gioielli, viene subito fermata: il Ris deve essere immediatamente decontaminato, mentre Lucia, Bart, Bianca e Cecchi non possono muoversi da là dentro, poichè rischiano di essere stati contagiati.
Pugliese, invece, torna da Stinco e dalla Cescon dicendo che Cenzone è morto per mano dei Ris e che gli stessi hanno preso i loro gioielli. Ma Stinco è sveglio, infatti ha capito come sono realmente andate le cose. Per Pugliese la brama di vendetta vince su tutto: ha capito che gli resta poco da vivere, dunque vuole portare a termine il suo piano di vendetta contro i Ris, responsabili della morte di suo fratello Gerry (Antonio Grosso).
Ghiro, intanto, riceve una telefonata da Selvaggia (Chiara Gensini): suo padre Tommaso ha avuto un mancamento. Sebbene sia preoccupato per le condizioni fisiche del padre, Ghiro decide di rispettare la sua scelta, dunque non parlerà con lui del cancro.
I carabinieri per la tutela dell’ambiente stanno per recarsi al Ris per la decontaminazione, ma vengono fermati da Pugliese, Stinco e dalla Cescon. Dopo averli fatti fuori, i tre indossano le loro divise e le loro maschere, per poi recarsi al Ris.
Una volta entrati al Ris, si tolgono le divise e parte una sparatoria. Sono attimi di azione e suspance: Stinco sta per uccidere Bart, rimasto senza proiettili, ma in un faccia a faccia è Ghiro, entrato all’interno del Ris, a farlo fuori con due colpi di arma da fuoco. A seguire è il turno della Cescon, uccisa da Orlando Serra (Simone Gandolfo).
Rimane solo Pugliese… che viene ferito dalla Brancato. Stavolta è davvero finita: Pugliese viene arrestato e passerà il resto della sua vita in galera.
Dopo le analisi del sangue, Bianca, Lucia e Cecchi apprendono di non essere stati contagiati dal batterio.
Emiliano Cecchi viene promosso a Tenente e, dopo aver precedentemente parlato con il generale Maggiori, potrà continuare a lavorare al Ris al fianco di Bianca.
Tommaso parte per il suo “viaggio in barca”. Ghiro e Selvaggia lo salutano, coscenti che quello sarà per loro un addio.
Bart, invece, decide di prendersi una pausa dall’arma per trasferirsi in Kosovo, non prima di aver detto ad Isabella che, al suo ritorno, lui l’aspetterà.
Per salutare i colleghi, Bart regala una giornata di meritato relax e divertimento al Luna Park. E qui Orlando Serra accetta la proposta di matrimonio precedentemente fattagli dalla Brancato…
Ris Roma 3 – Delitti Imperfetti —> Link video streaming sito Mediaset della decima puntata