
Ieri sera, venerdì 14 Settembre, ha preso il via su Canale 5 la quinta attesissima serie de “I Cesaroni“, che, lo ricordiamo, è composta da tredici puntate (di due episodi l’una) e da tre puntate speciali con ambientazioni particolari e salti temporali. Per leggere il riassunto e rivedere la puntata grazie al link streaming Mediaset potete cliccare qui.
Nel corso della prima puntata abbiamo fatto la conoscenza di Maya (Nina Torresi), new entry di questa serie, una ragazza che viene assunta in casa Cesaroni come ragazza alla pari, oltre che per dare ripetizioni di inglese a Mimmo (Federico Russo).
Tra lei e Marco (Matteo Branciamore) sembra non scorrere buon sangue, infatti tra i due è un susseguirsi di scontri verbali. Tra l’altro Marco è convinto che la ragazza stia nascondendo qualcosa… e di fatto è così.
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Maya, infatti, proviene da una famiglia reale ed è una futura principessa! Ha deciso di passare qualche mese in Italia prima di sposarsi per vivere per un po’ la vita normale di una ragazza della sua età.
Ad accompagnarla in questo “viaggio” nella vita reale è la nonna Lady Victoria (Giuliana Lojodice), un’aristocratica vecchietta sprint dedita al gioco.
Come si suol dire, “chi disprezza compra!”, infatti tra Marco e Maya nascerà pian piano una forte attrazione, attrazione che non passerà inosservata agli occhi di Lady Victoria.
Ma chi è veramente Maya? Avete voglia di conoscerla meglio? Allora ecco cosa ha dichiarato la giovane principessa nel corso della sua prima “intervista” rilasciata a Roma, dove si era trasferita per frequentare un corso di fotografia… anche se, sappiamo bene, le cose sono poi andate diversamente. A seguire, invece, il video dell’intervista.
Vi ricordo, intanto, che per tutte le news, i riassunti, le anticipazioni e le curiosità sulla fiction “I Cesaroni” potete sfogliare l’apposita categoria che trovate sul nostro sito, oppure cliccando anche qui.
“I Cesaroni 5”: Maya si racconta durante la sua prima intervista a Roma.
“Essere principessa in questo preciso momento storico? Credo che al momento sia difficile essere qualsiasi cosa. Quando ero piccola e mi leggevano le favole, spesso mi immedimavo nelle storie che cominciavano con ‘C’era una volta una principessa’, anche se forse adesso fa un po’ più paura.
Perchè mi chiedete tutti se ho mai sognato di non essere principessa? I sogni sono l’inconscio, e per il momento il mio inconscio non mi dice questo. Anche se spesso mi chiedo se in condizioni di vita diverse cambierei.
Cosa mi aspetto da questo viaggio? Spero di imparare a guardare le cose con occhi diversi. E’ a questo che serve il viaggio no? Questo è il mio primo viaggio da sola lontana da casa. Anche se mia madre è italiana sono stata poche volte in Italia, e una sola volta a Roma, ero molto piccola. Nella mia famiglia è molto più forte la cultura nordica che quella italiana. E forse spero che questo viaggio possa essere un’occasione per riscoprire le mie origini latine.
Mia nonna? Beh, con mia nonna abbiamo vissuto un rapporto a distanza. Le voglio molto bene, ma credo che ancora ci conosciamo molto poco. Mi piacerebbe che questi mesi in Italia più che un viaggio fossero un’esperienza di vita. Sì, è così, proprio così.
Ho appena compiuto 21 anni. Nella mia famiglia ai figli maschi è concesso un anno sabbatico per compiere un viaggio di formazione. Beh, io sono una donna, le regole sono un po’ diverse. Ma i miei genitori non potevano opporsi all’idea di farmi trascorrere qualche mese nella residenza italiana di mia madre. In fondo mio padre farebbe qualsiasi cosa pur di rendermi felice… o almeno spero.
Che cosa mi mancherà di più? Vediamo… la pioggerellina sottile e il cielo sempre grigio? No scherzo! Naturalmente non vedo l’ora di godermi il sole italiano. E poi sicuramente mi mancheranno i miei genitori e tutte le persone che lavorano nel nostro palazzo, con cui sono cresciuta e da cui non mi sono mai separata così a lungo. E poi Mirò, il mio cavallo. Da quando è nato noi due siamo inseparabili.
Non vorrei essere banale, ma credo che non ci sia nulla di più bello che essere innamorati.
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Voi giornalisti siete specialisti nel mettere in difficoltà! Nel mio paese c’è un’antica leggenda che racconta la storia di una principessa, che è tenuta prigioniera in una buia torre dalla sua matrigna. Dopo molti anni viene liberata da un bellissimo principe, che la guarda e le dice: ‘Com’è possibile, altezza, che i suoi occhi brillano qui dentro?’. Lei risponde: ‘Perchè finalmente è entrata la luce’. Ecco, credo che gli occhi siano lo specchio dell’anima, e quando sorridono è perchè sono innamorati.
Beh, lascio a voi giudicare… sembrano sorridenti i miei occhi adesso?
Non mi definire bugiarda, parlerei di storie piuttosto: ogni storia è una bugia, no? Chi scrive o chi inventa si sforza di creare un mondo che non esiste, un mondo non vero. Ogni storia è una grande meravigliosa bugia, una bugia che però ti fa vivere meglio, che ti fa credere che un mondo migliore è possibile. Nelle storie c’è speranza, è per questo che mi piacciono. Che vita sarebbe senza storie e senza speranza?
Cos’è la noia? Presiedere per più di sette ore a una cerimonia ufficiale stretta in un corpetto che non ti fa respirare.
La felicità? Correre a piedi nudi al parco. Adoro quella commedia!
Ho tante passioni, ma la fotografia è quella che mi assorbe completamente. Seguirò un corso di specializzazione qui a Roma.
Se vedessi cadere una stessa cadente in questo momento… vorrei essere Audrey Hepburn in quella meravigliosa commedia!”
I Cesaroni 5 – Maya si racconta durante la sua prima intervista a Roma