Hasbro si ritirerà dal cinema e non finanzierà nuovi progetti cinematografici
La situazione in casa Hasbro non era esattamente delle migliori. Negli ultimi anni il colosso dei giocattoli americani ha dovuto affrontare una serie di investimenti che non si sono rivelati profittevoli per la società, tra cui anche una serie di produzioni cinematografiche basate sulle sue IP che non hanno raggiunto i risultati sperati al box office.
La HASBRO in questo senso aveva sempre partecipato alla produzione di questi film nelle vesti di co-produttore, investendo dunque anche cospicue cifre nella realizzazione delle pellicole, come la saga cinematografica dei Transformers.
Chris Cocks, CEO dell’azienda dal 2022, ha recentemente rilasciato un’intervista ai microfoni di Bloomberg, dove ha confermato che a partire dal prossimo anno il focus dell’azienda torneranno a essere soprattutto i giocattoli (G.I. Joe in particolare), le carte di Magic, il franchise di Dungeons & Dragons e i videogiochi.
Questo significa, per esempio, che se in futuro Paramount vorrà produrre nuovi film del franchise di Transformers, dovrà finanziare da sola il progetto o ricorrere a dei co-finanziatori esterni, con Hasbro che si limiterà alla concessione dei diritti di sfruttamento delle proprietà intellettuali interessate.
Cocks ha anche confermato che dopo il grande successo di Baldur’s Gate 3, un nuovo videogioco basato sulla licenza di Dungeons & Dragons è in cantiere.
Non ritenendo più profittevole il cinema, Hasbro investirà ogni anno tra i 100 e i 150 milioni di dollari nello sviluppo dei videogiochi, con l’obiettivo di proporre almeno uno o due titoli all’anno basati sulle licenze di Dungeons & Dragons e G.I. Joe.
Fonte: Bloomberg