Matthew McConaughey sta per entrare nell’universo di Yellowstone
Dopo le numerose indiscrezioni circolate nei mesi scorsi, è arrivata la conferma ufficiale che Matthew McConaughey entrerà nell’universo di Yellowstone, con un nuovo progetto in fase di sviluppo
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La nuova serie, che ha già ricevuto conferma per lo sviluppo da parte di Paramount+, rientra in un blocco di 10 progetti attualmente in cantiere prodotti dal prolifico Taylor Sheridan in collaborazione con Chris McCarthy e destinati alla piattaforma streaming.
Per quanto riguarda il futuro di Yellowstone, le riprese dei nuovi episodi della quinta stagione non sono ancora iniziate a causa del presunto “conflitto” tra Kevin Costner e la produzione e Paramount al momento non si è ancora pronunciata su quando tornerà in onda la serie, il cui ritorno era previsto per questa estate negli Stati Uniti.
McCarthy non ha alcun aggiornamento sul fatto che Costner tornerà o meno a interpretare il ruolo di John nella serie. Ricordiamo che nel finale di metà stagione, il figlio adottivo Jamie aveva pianificato il suo omicidio.
Gli annunci della Star Wars Celebration
Alla Star Wars Celebration è stato diffuso il primo trailer di Ahsoka, la prossima serie TV di Star Wars, il cui debutto è previsto su Disney+ per il mese di agosto.
Il trailer è piuttosto interessante, dato che conferma anche il debutto di Hera Syndulla in live-action, che sarà interpretata da Mary Elizabeth Winstead. Vediamo inoltre, per pochi secondi, la minacciosa figura dell’Ammiraglio Thrawn, che sarà interpretato nuovamente da Lars Mikkelsen anche in livw-action, dopo che quest’ultimo aveva prestato la propria voce al personaggio nella serie animata Rebels.
Fanno inoltre il loro ingresso dei nuovi antagonisti armati di spade laser rosse, interpretati da Ivanna Sakhno e Ray Stevenson.
Grazie alle passate dichiarazioni di Dave Filoni, che sarà sceneggiatore e regista della serie, sappiamo che sarà un punto di rottura rispetto ai suoi lavori precedenti, abbandonando la verticalità di Clone Wars in favore di una storia continuativa orizzontale.
Ahsoka è una storia continua. Nella mia mente è orientata verso un obiettivo, invece di essere piccole avventure singole come in passato. È questo che voglio che il personaggio faccia e penso che sia quello che i fan vogliono ora. Hanno un rapporto molto stretto con lei. Solo di recente ho iniziato a capire che tutti i bambini che guardavano The Clone Wars sono ora molto più grandi: sono molto entusiasti di tutte le cose con cui sono cresciuti, come è giusto che sia.
Il film di The Mandalorian
Tra i progetti ad aver avuto conferma troviamo un nuovo film evento che porterà al cinema The Mandalorian che metterà insieme tutti i personaggi apparsi nelle serie TV e animate di Dave Filoni e Jon Favreau.
“Realizzerò un evento cinematografico che metterà insieme i personaggi delle serie che ho fatto con Jon Favreau. Finalmente faccio un film! Sono cresciuto all’epoca della trilogia originale. Ci sono molte storie dell’universo espanso che ci ispireranno”.
Il progetto dovrebbe dunque rappresentare il culmine della storia raccontata in The Mandalorian e nelle varie serie TV già uscite o che arriveranno in futuro, come Ahsoka.
Annunciato il cast di Welcome to Derry
E’ stato ufficialmente annunciato il cast di Welcome to Derry, la serie prequel di IT prodotta per la piattaforma streaming HBO Max.
I nomi annunciati per ora dalla produzione e che faranno parte del cast sono Jovan Adepo (Babylon), Taylour Page (Zola), Chris Chalk (Perry Mason) e James Remar (Megalopolis). Non sono stati svelati altri dettagli sui ruoli che interpreteranno gli attori che, come la trama in generale, resta ancora avvolta nel mistero.
Il progetto sarà legato ai due film di IT usciti nel 2017 e il 2019 e vedrà il ritorno di Andy Muschietti come produttore e regista del pilot e vari altri episodi della serie, insieme a sua sorella Barbara nelle vesti di produttrice.
Jason Fuchs, che aveva lavorato alla sceneggiatore di It: Capitolo 2, tornerà anch’egli per la serie nel ruolo di co-showrunner insieme a Brad Caleb Kane (Black Sails).
Al momento non ci sono dettagli specifici sulla storia, ma sappiamo che il progetto dovrebbe espandere la mitologia di Derry e raccontare, potenzialmente, anche le origini e il legame tra IT e l’infestata città del Maine.
FOX ha ordinato il remake americano di DOC
DOC sta per diventare una serie TV americana. FOX ha infatti dato l’ordine per la realizzazione di un adattamento statunitense della popolare serie italiana, che sarà presentato in anteprima durante la stagione 2023-24.
Il progetto è stato creato dalla sceneggiatrice, produttrice esecutiva e showrunner Barbie Kligman ( Magnum PI ); i produttori esecutivi Hank Steinberg ( For Life ) e Erwin Stoff di 3 Arts. Sony Pictures Television, che ha acquisito i diritti internazionali del format nel 2020; e Fox Entertainment Studios.
Fox ha in gran parte eliminato il modello pilota, specialmente per quanto riguarda i drama televisivi, infatti durante la stagione dei Pilot la rete non ha ordinato nuovi progetti preliminari, procedendo direttamente con l’ordine di nuove serie..
L’ordine di Doc arriva inoltre in un periodo strategico per la programmazione della rete, dato che probabilmente The Resident si concluderà con la sesta stagione., lasciando dunque scoperto uno slot per un nuovo potenziale medical drama.
Katherine Pope, presidente di Sony Pictures Television Studios, ha dichiarato:
Siamo elettrizzati dell’approccio di Barbie e Hank a questa serie italiana emotivamente coinvolgente e acclamata a livello globale, e non potremmo avere un partner migliore rispetto a Fox per portare il format negli Stati Uniti.
Questa la descrizione della versione americana dello show:
La protagonista sarà una donna, la dottoressa Amy Elias, che lavora al Westside Hospital di Minneapolis. Dopo un problema cerebrale, la donna ha perso i ricordi riguardanti gli ultimi otto anni della sua vita, costringendola ad affrontare un mondo sconosciuto senza ricordare i pazienti di cui si è occupata, i colleghi che ha incontrato, l’anima gemella da cui ha divorziato, l’uomo che ora ama, e la tragedia che l’ha portata ad allontanare tutti. Amy può fare affidamento solo sulla figlia diciassettenne, di cui ricorda il periodo in cui aveva 9 anni, e di alcuni amici, mentre lotta per continuare a lavorare nonostante abbia perso quasi un decennio di conoscenze ed esperienze.
