Vermicino, un dramma italiano: Atlantide di Andrea Purgatori su La7

Atlantide di Andrea Purgatori La7

Quarant’anni fa l’Italia si ferma per seguire le operazioni di salvataggio del piccolo Alfredino Rampi, 6 anni, imprigionato in un pozzo nella campagna di Vermicino. 

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Atlantide di Andrea Purgatori La7

Andrea Purgatori racconta domani sera ad Atlantide alle 21:15 su La7 con Vermicino, un dramma italiano, la cronaca delle due notti e dei due giorni di tentativi drammatici e surreali che purtroppo non serviranno a tirarlo fuori da quel buco da cui chiede aiuto, si lamenta e si arrabbia perché vuole essere riportato a casa. 28 milioni di persone rimangono incollate davanti ai televisori e anche il Presidente della Repubblica Sandro Pertini si reca sul posto. Ma ogni sforzo risulterà vano. 

Con le analisi e  testimonianze di Walter Veltroni, che sulla storia/evento di Vermicino ha scritto un libro; lo speleologo Tullio Bernabei, che per primo cercò di infilarsi nel pozzo; la giornalista Sarah Varetto, che presenterà la fiction realizzata da Sky su questo dramma che scosse l’Italia. 

Completa la serata un ritratto di Sandro Pertini, uno dei Presidenti più amati dagli italiani, con il docufilm “Il combattente”.

1 Comment

  1. Diego Testini

    Ma con il coordinamento delle migliaia di perpersone presenti, non si poteva pensare di organizzarle in un aiuto collettivo nello scavare manualmente l’area, senza pertanto indurre vibrazioni che conseguentemente all’utilizzo di mezzi meccanici avviene nel terreno.
    Forse applicando un semplice criterio che ci proviene dalla storia , si poteva giungere all’epilogo, operazione riuscita e paziente vivo, anziche’ operazione riuscita ( con riconoscimenti anche esteri come asserito) , MA PAZIENTE MORTO.
    In Iraq ed Afghanistan nei cantiri c’erano centinaia di persone che venivano organizzate con strumenti di lavoro semplici e le opere venivano comunque realizzate.
    Io penso che con tutte quelle persone presenti , organizzate sulla richiesta di sostegno nell’aiuto e dotate di semplici strumenti, in un tempo contenuto, si poteva scavare un’ampia e profonda buca.
    Un semplice pemsiero prima di imponenti retoriche ricostruzioni.
    Distinti saluti
    Diego Testini

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