HBO Max sarà il fulcro della nuova strategia di espansione dell’universo DC Comics al cinema?
In questi giorni si sta parlando molto dell’arrivo di Wonder Woman 1984 su HBO Max, che ha registrato uno straordinario esordio per la piattaforma streaming del gruppo Warner Media.
Nell’articolo del New York Times pubblicato in questi giorni si è discusso della strategia di Walter Hamada, a capo della DC Films, per la gestione delle proprietà DC in live-action.
Secondo l’articolo, Hamada starebbe considerando l’idea di trasformare le produzioni ciematografiche nel fulcro di ramificazioni narrative che si svilupperanno sul piccolo schermo. Il piano sarebbe quello di realizzare spin-off televisivi basati sulle produzioni cinematografiche, coinvolgendo anche i registi della pellicola nella dimensione televisiva.
Il primo esperimento in questo senso sarà rappresentato da Pacemaker, spin-off del nuovo The Suicide Squad diretto da James Gunn, che racconterà le origini di questo personaggio. Progetto che porterà inoltre la firma e la parziale regia dello stesso Gunn.
Attualmente sono già in cantiere diversi progetti televisivi per HBO Max basati sulle proprietà DC: un serie sulla Justice League Dark con potenziali spin-off sui singoli membri del gruppo prodotti da J.J. Abrams; una serie TV sulle Lanterne Verdi prodotta da Greg Berlanti, e uno spin-off di The Batman incentrato sul primo anno di attività del Cavaliere Oscuro a Gotham City, dal punto di vista della polizia.
Inoltre, nel 2021 arriverà su HBO Max anche la Snyder Cut di Justice League, una nuova versione del film fortemente voluta da Zack Snyder dalla durata di 4 ore, suddivisa in quattro parti come una miniserie.
