Beautiful, Bill a caccia di prove contro Thomas

Bill vuole incastrare Thomas

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Bill vuole incastrare Thomas

Beautiful. Riassunto puntata 8172

A casa, Brooke riceve la visita di un furioso Bill che la informa di essere appena stato allontanato dall’ospedale da Ridge che continua senza sosta a difendere il figlio.

Brooke lo avvisa che il marito è in ospedale ma potrebbe tornare da un minuto all’altro, nel caso volesse essere buttato di nuovo fuori. Bill si assicura siano soli e chiede dove sia Douglas. Brooke spiega che è a lezione di nuoto e che pensa che Thomas sia fuori città, lei sa solo che il ragazzo ha detto al bambino che tornerà presto.

Bill ribadisce la sua posizione e non vuole permettere a Thomas di farla franca nonostante Ridge lo protegga. Brooke non è molto ottimista a riguardo, ma anche lei vorrebbe il ragazzo punito e fuori da casa sua. Bill si chiede come pensa di fare visto che Ridge non intende fare niente.

Bill a quel punto le chiede di lasciarlo accedere al garage e controllare l’auto che Thomas ha usato la sera della morte di Emma. Brooke gli conferma che la polizia stessa l’ha controllata e lo ha fatto anche lei. Bill insiste per avere le chiavi.

Poco dopo i due riemergono, la nuova esamina del veicolo non ha portato a niente, non c’è un solo rigo. Bill cerca di pensare ad un altro modo per incastrare Thomas, tramite la cronologia del GPS per esempio.

Visto che Bill parla al plurale, la Logan ribadisce che non ha accettato di partecipare ad alcun progetto con lui. Brooke sa che Thomas va punito ma non può allearsi con lui. Quest’ultimo capisce che è a causa di Ridge, ma si chiede se pensa che il marito davvero riterrà suo figlio colpevole.

Nello chalet, Liam trova Hope intenta a pasticciare in cucina con Beth, il terzetto scherza insieme e Hope apprende che Liam ha parlato con Brooke, e ne capisce l’argomento, i due provano a recuperare il tempo perso come coppia.

In ospedale, Ridge pretende di sapere se Thomas ha inseguito Emma. Il ragazzo inizia a lamentarsi della storia raccontata da Xander, ma il padre lo interrompe seccato: non vuole la versione di Xander, ma che il figlio sia un uomo e gli dica la verità. Thomas ammette di averla inseguita, ma giura che non ne ha causato la morte.

Thomas non intende assumersi una responsabilità che non gli compete, ma Ridge sottolinea sconvolto che l’ha inseguita e vuole sapere il perché.

Thomas spiega che Emma intendeva andare da Hope. Ridge rimarca come la stagista fosse la sola ad avere intenzione di rivelare la verità.
Thomas dice che non è vero, anche lui era andato da Hope, ma Ridge gli dice di non mentire.

Thomas insiste, sostenendo però che sapeva che la verità avrebbe portato Hope via da lui. Per questo non voleva che Emma le rivelasse tutto. Ridge, intuendo che ciò significhi che il figlio sapeva di doverla fermare, gli chiede cosa ha fatto e come inseguirla avrebbe portato al risultato sperato. Thomas spiega che Emma sapeva che era lui nell’auto dietro, ed ha accelerato.

Pressato da Ridge, Thomas spiega di aver fatto la stessa cosa, ma quando il padre ipotizza che lui abbia toccato l’auto della ragazza, lo interrompe dicendo di non averla mai raggiunta: guidavano entrambi velocemente ed Emma ha perso il controllo.

Thomas insiste chiede scusa al padre, che però non capisce perché stia chiedendo scusa a lui, non è a lui che è stato portato via un figlio.

Nonostante tutto però lo stilista ribadisce di volerlo proteggere e gli chiede se ci sono altre prove contro di lui che potrebbero saltare fuori da un momento all’altro.

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