Il paradiso delle signore, incontri combinati (puntata 25 novembre)

Adelaide vuole unire Riccardo con Ludovica copy

Nella puntata de Il paradiso delle signore del 25 novembre: nel grande magazzino più famoso di Milano, dalla fabbrica Bergamini è arrivata la collezione a marchio Paradiso: per Gabriella è un periodo d’oro anche se in una giornata così bella la sua gioia è offuscata dalla notizia di uno spiacevole inconveniente accaduto a Defois, il suo mentore parigino. Agnese, intanto, invita Salvatore a fare una proposta seria alla sua fidanzata mentre Adelaide, con la complicità di Umberto e di Flavia, organizza un incontro tra Ludovica e il nipote al Circolo.

Adelaide vuole unire Riccardo con Ludovica copy

Il paradiso delle signore. Riassunto puntata 25 novembre 2019

Gabriella comincia ad assaporare le prime soddisfazione dopo tanta fatica e impegno nell’ammirare la collezione al completo creata da lei in collaborazione con Agnese ma intanto Cosimo continua a farle una corte serrata.

Adelaide ha già pronto il piano b per sistemare Riccardo, con la complicità di Umberto e di Flavia organizza un incontro tra Ludovica e Riccardo, il piano funzionerà?

Dopo l’incidente, Angela non vuole denunciare Riccardo nonostante le insistenze del fratello ma poco dopo proprio Guarnieri si presenta da lei con dei fiori e le scuse per quanto accaduto e tra i due sembra instaurarsi sempre di più una complicità.

Gabriella si sfoga con Agnese sulle sue paure, di come sia cambiata la sua vita in cosi poco tempo e teme di perdere l’amore del suo fidanzato e altro cosi Agnese spinge Salvatore a rassicurare subito la sua fidanzata prima di rischiare di perderla.

La complicità tra Umberto e Adelaide con le Brancia continua a funzionare a gonfie vele e il fatidico incontro tra Riccardo e Ludovica avviene con un certo successo ma intanto Angela ha un malore mentre lavoro sotto gli occhi di tutti cosi il giovane Guarnieri la lascia soggiornare alla villa.

Per vedere o rivedere la puntata in streaming Rai Play cliccate sull’immagine.

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