Secondo una nuova analisi del GLAAD, la presenza LGBT in TV è aumentata
GLAAD, l’organizzazione no-profit che si occupa di attivismo LGBT, ha pubblicato di recente un report con una serie di dati che indicano il tasso di considerazione che la diversità ha ricevuto nei programmi televisivi in onda durante le prime serate, tra broadcast e reti via cavo.
In base a questi dati è emerso che nel corso del 2019 sono aumentati, in maniera esponenziali personaggi LGBT nelle serie, come presenze regolari, i quali vengono spesso proposti di diverse etnie.
Adesso abbiamo molte più donne LGBTQ in ruoli regolari e ricorrenti, addirittura più degli uomini LGBTQ. Si tratta della prima volta in 24 anni che la community LGBTQ ha avuto così tanta presenza in TV, e probabilmente il merito è anche dei tanti show sempre più legati al genere, come Pose.
La diversità etnica è aumentata tra i personaggi LGBTQ è quindi cresciuta nelle tra le reti broadcast e via cavo, tuttavia si evidenzia un leggero calo negli show proposti dalle piattaforme streaming. Il 47% dei series regular sulle reti broadcast è di colore, con una crescita del 3%.
Fonte: TVLine