Scomparsi 3, Il regime della follia: a novembre su Crime+Investigation, History e Blaze

Pietro Orlandi in Scomparsi 3 copy

La terza stagione della serie “Scomparsi” con Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, la ragazza scomparsa a Roma nel 1983. Una programmazione speciale dedicata alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il fascismo e il ruolo dei manicomi. Il trentesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino. Queste sono alcune delle novità dei canali A+E Networks Italia: Crime+Investigation, Blaze e History.

CRIME+INVESTIGATION
SCOMPARSI – TERZA STAGIONE. PRODUZIONE ITALIANA 
Martedì 12 novembre alle 22.00 

Giunta alla sua terza stagione, Scomparsi è la docu-serie che vede nuovamente Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, la ragazza scomparsa a Roma nel 1983, viaggiare lungo la Penisola ed incontrare familiari ed amici di persone sparite nel nulla e che non hanno fatto più ritorno a casa. Con l’attenzione di un investigatore e la sensibilità di chi condivide lo stesso destino, Pietro i raccoglie i ricordi, le ipotesi, le speranze e i rimpianti di coloro che, da anni, vivono come lui condannati alla pena di un’attesa che pare eterna.

Anche questa nuova stagione, in cinque episodi, punta i riflettori su alcune sparizioni misteriose, sepolte dal tempo negli archivi della giustizia italiana, che rivedranno finalmente la luce, restituendo agli scomparsi il diritto di esistere e a chi ancora li aspetta quello di non essere dimenticati.

In onda da martedì 12 novembre alle 22.00, la terza stagione si apre con uno speciale di due ore dedicato alla vicenda di Mirella Gregori, la giovane romana scomparsa il 7 maggio 1983, poche settimane prima di Emanuela Orlandi. È la figlia di due commercianti che gestiscono un bar. Il citofono suona. Un tale Sandro dice a Mirella di scendere. La ragazza prende tempo, poi dice alla madre che deve vedersi con un vecchio compagno di scuola. E poi scompare. Gli inquirenti interrogano il compagno di scuola che risulta completamente estraneo alla vicenda: lui quel giorno si trovava da tutt’altra parte. Così inizia un mistero che ancora oggi deve trovare la sua soluzione. 

CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Da sabato 23 a lunedì 25 novembre 

Il fenomeno della violenza contro le donne è un dramma di internazionale. Alcuni dati ne sottolineano la gravità. Una donna viene uccisa ogni tre ore in Sud Africa, mentre in Germania avviene ogni tre giorni. Nel Regno Unito gli omicidi a seguito di violenza domestica sono stati 173, il valore più alto negli ultimi cinque anni. In Italia quasi sette milioni di donne, di età tra i 16 e i 70 anni, hanno dichiarato di aver subito una forma di violenza almeno una volta nella vita.

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre), Crime+Investigation dedica interamente la sua programmazione al tema. Tre giorni di speciali, serie e film dedicati a casi di femminicidio, storie di abusi fisici e psicologici, ma anche ai racconti delle donne che ce l’hanno fatta e che hanno trovato il coraggio di denunciare e riprendere in mano la propria vita. Storie drammatiche di violenza e di crimine, ma anche di riscatto e rinascita. Un evento senza precedenti per far sì che i riflettori su questo triste fenomeno non si spengano e che questa strage possa presto arrestarsi. 

BLAZE 

CASH WEEK   
Da lunedì 4 novembre alle 18.30
Torna l’appuntamento con Cash Week: un viaggio nel mondo degli affari a stelle e strisce fatto di oggetti restaurati, scambiati o venduti. È il mondo del transactional, popolarissimo genere televisivo che ruota intorno allo scambio di oggetti e a carismatici maghi della negoziazione, disposti a tutto pur di concludere un affare. Ecco quindi il meglio dei nuovi episodi di A caccia di tesori e Affari di famiglia.

HISTORY

IL REGIME DELLA FOLLIA – PRODUZIONE ITALIANA
Lunedì 4 novembre alle 21.00 

Frutto della collaborazione con la Scuola Holden di Torino, Il regime della follia è il racconto di un amore passionale e malato tra un‘Italia ferita, rappresentata da Ida Dalser, e il Duce, il suo uomo. Ed è la storia di come i manicomi siano stati trasformati in strumento di lotta politica sotto il fascismo.

Ida conosce Mussolini ancor prima della sua ascesa al potere. Con già un bambino in grembo, Ida vede però Benito sposarsi con Rachele Guidi, e promette vendetta. Intanto Mussolini scala il potere: esponente di punta del socialismo, giornalista di punta della scena editoriale italiana e reduce dalla Grande Guerra, zfonda il fascismo e, in pochi anni, diventa capo del governo grazie anche all’uso della forza. Dopo la crisi politica seguita all’omicidio Matteotti, Mussolini imprime una sterzata autoritaria al Paese, fascistizzando le istituzioni. I manicomi diventano uno dei mezzi di repressione di un regime ossessionato dal nemico interno. Un nemico che può avere anche il volto di Ida Dalser e di suo figlio Benito Albino. 

BERLINO, OLTRE IL MURO
Da venerdì 8 a domenica 10 novembre alle 21.00
 
Il 9 novembre del 1989 veniva abbattuto il Muro di Berlino, uno dei simboli più famosi del comunismo occidentale nonché emblema della Guerra Fredda. History celebra quest’anniversario con una programmazione speciale che raccoglie il meglio della produzione internazionale e italiana sul tema.

Tra i documentari proposti: La notte più lunga (venerdì 8 alle 21.00), la storia di come venne costruito nell’estate del ’61 il muro, lasciando di sasso non solo i cittadini di Berlino, ma tutto il mondo; Berlino: fuga per la libertà (sabato 9 alle 21.00): testimoni, ex-membri della Stasi e ufficiali della sicurezza che hanno lavorato al muro di Berlino ne spiegano le finalità; Guerra Fredda (domenica 10 alle 21.00): lo speciale spazia dal gigantesco ponte aereo alleato del 1948 per contrastare il blocco sovietico della città tedesca alla riunificazione della Germania, ricostruendo nel dettaglio il conflitto tra le superpotenze USA e URSS che ha segnato la seconda metà dello scorso secolo. 

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.