Proseguono i problemi produttivi con la seconda stagione di American Gods
Non sembra proprio esserci pace per la seconda stagione di American Gods, che dopo aver perso i suoi showrunner originali Michael Green e Bryan Fuller, adesso dice addio anche a Jesse Alexander.
Stando alle fonti menzionate da The Hollywood Reporter, la produzione avrebbe chiesto l’allontanamento dello showrunner a seguito di alcune divergenze sul finale di stagione proposto dall’autore, rimaneggiato ben sette volte, e ogni volta puntualmente rifiutato dalla Starz e Fremantle.
Neil Gaiman sembrerebbe deciso a subentrare nella produzione cercando di ottenerne il controllo, presumiamo nel ruolo di showrunner, mentre Starz e Fremantle attualmente vigilano in un clima di tensione a causa di sei settimane di ritardo nei tempi di consegna dello show, il cui ritorno è previsto per il 2019.
Attualmente alle redini della serie ci sono il regista Chris Byrne e la produttrice Lisa Kussner.
Sempre secondo The Hollywood Reporter, ci sarebbero state delle tensioni anche con Ian McShane (Mr Wednesday), che durante le riprese ha improvvisato numerose battute, definendosi insoddisfatto a causa dei numerosi rimaneggiamenti alle sceneggiature, lontani dalle atmosfere partorite originariamente da Gaiman.
Fonte: THR