Il mistero del talento faustiano del più grande violinista della storia
Niccolò Paganini è stato senza dubbio il più grande violinista della storia, ma era anche un uomo strano, misterioso, inquietante, tanto che su di lui circolano numerose le leggende.
Nella quarta puntata della nuova stagione di Muse Inquietanti, in onda lunedì 29 gennaio alle 21.15 su Sky Arte HD (canale 120 e 400 di Sky) e intitolata Paganini Rock, il conduttore Carlo Lucarelli cercherà di fare luce su questo enigmatico artista.
Il suo brillante modo di suonare è stato attribuito infatti a un faustiano patto con il diavolo, che lui stesso non ha mai negato. Magrissimo, pallido in modo cereo, a causa della sifilide, e con gli occhi rientrati nelle orbite, vestiva sempre di nero e si presentava ai suoi concerti su di una carrozza nera a sua volta trainata da quattro cavalli neri. Era dotato di una tecnica straordinaria e le sue composizioni erano considerate ineseguibili da un altro violinista. Era velocissimo e le sue violente esecuzioni finivano quasi sempre con la volontaria e progressiva rottura delle corde e la conclusione del concerto sull’unica corda superstite, quella di sol. Sul letto di morte Paganini rifiuta l’estrema unzione Cattolica e viene sepolto a Nizza, dove risiedeva, in terra sconsacrata per volere del vescovo.Con le sue indagini, Lucarelli scaverà intorno alla sue leggenda raccontando così uno dei misteri più affascinanti della storia della musica.
Muse Inquietanti è un format di Bottega Finzioni realizzato in esclusiva per Sky Arte HD da Ruvido Produzioni. Un programma di: Carlo Lucarelli, Michele Cogo, Beatrice Renzi, Antonio Monti, scritto con Francesca Gianstefani, Gianmarco Guazzo, Agnese Soverini, Eva Brugnettini, Jacopo Donati, Francesco Tedeschi, Sara Olivieri.