Luca Argentero presenta il suo personaggio: “Salvatore ha quattro sirene in casa, è impossibile non subire un’ondata di quattro femmine tutte assieme; Una chiave ironica e un ritmo incalzante per leggere argomenti macroscopici“.
Questa sera, giovedì 26 Ottobre, prende il via su RaiUno la nuova fiction “Sirene“, serie televisiva in sei puntate che racconta la storia di un gruppo di sirene che, dal mondo marino, approderano su quello terrestre condividendo con gli umani una quotidianeità completamente diversa dalla loro.
Questo perchè i tritoni, delegati alla riproduzione, sono quasi estinti. Quando Ares (Michele Morrone), l’ultimo esemplare maschio della specie sparisce misteriosamente sulla terraferma, la sua bellissima promessa sposa Yara (Valentina Bellè), insieme alla madre e alle due sorelle, esce dal mare decisa a ritrovarlo e dare un futuro alla propria specie.
Per Yara, però, la delusione è dietro l’angolo: Ares, infatti, stanco della famiglia matriarcale che vive sotto il mare, adesso si è fidanzato un con una donna terreste ed è diventato un campione di pallanuoto acclamato da tutti.
In questo loro percorso, che segnerà per loro l’inizio di una nuova vita a contatto con un mondo completamente diverso dal loro, considerato inutile e insignificante, le quattro Sirene vivranno a casa di Salvatore Gargiulo (Luca Argentero), un ragazzo affascinante e gentile soggiogato dalle Sirene con i loro poteri di incantratrici affinchè le ospitasse nella sua abitazione.
Salvatore, detto Sarà, è un jazzista di talento con una sua claque di ammiratrici inossidabili, professore amato dai suoi studenti, per i quali è un maestro di vita e di educazione sentimentale.
Salvatore è un bravo ragazzo in cerca dell’amore, quello con la A maiuscola, quello capace di non farti capire più nulla. E, cercando cercando, qualche guaio anche questo bravo ragazzo l’ha commesso, spezzando qualche cuore qua e là. Ma lo ha sempre fatto in buona fede, perché in lui c’è il desiderio di non accontentarsi di una vita qualunque e di un sentimento scialbo, ma di trovare la donna giusta per lui, l’unica capace di stravolgergli la vita.
E la vita di Salvatore sta davvero per essere stravolta, molto più di quello che possa mai aver immaginato, forse avrebbe dovuto pensarci bene prima di esprimere il suo desiderio…
Nel corso di un’intervista a RaiPlay, Luca Argentero ha avuto modo di presentarci questa nuova serie e di raccontarci come si è preparato per interpretare questo ruolo.
Anzitutto, l’attore racconta come ha reagito quando gli è stato proposto di lavorare a questo progetto:
“Non penso neanche di aver finito di leggere l’intera serie, perchè alcune sceneggiature erano ancora in scrittura, e avevo già accettato. E non per bisogno di lavorare, del tipo ‘Finalmente mi hanno proposto qualcosa!’, ma per genuino entusiamo nei confronti di qualcosa di un po’ diverso…”
Riguardo allo stile, al ritmo e ai toni usati in questa serie, invece, dice:
“E’ stato scritta con una marcia in più, secondo me Ivan Cotroneo e Monica Rametta hanno proprio azzaccato il tono, hanno azzeccato non solo l’argomento e il modo di raccontarlo, ma proprio il tono con cui questo è raccontato. Una chiave ironica per leggere degli argomenti macroscopici ridotti invece a delle battute meravigliose, e una struttura che ha un ritmo proprio della commedia quasi teatrale napoletana che li porta ad essere un martello, quindi le puntate mi volavano mentre le leggevo. E quindi ho capito che avremmo potuto fare qualcosa di interessante…”
Infine, Luca Argentero racconta come è stato lavorare con un gruppo prettamente al femminile:
“Io avevo a che fare sia con la sirena Yara, interpretata da Valentina Bellè, con cui avevo una dinamica personale, ma poi col ‘branco’. Ed è impossibile non subire un’ondata di quattro femmine tutte assieme. Le sirene sono l’apoteosi della femmina, sono l’apoteosi della donna, sono la metafora per raccontare la superdonna. E io ne avevo quattro in casa, quindi è stato stravolgente, divertente, interessante. A livello di rapporto tra noi attori, sul set, estremamente stimolante, perchè oltre a loro parliamo di attori che hanno lavorato tanto a teatro a Napoli, quindi che hanno il ritmo nel sangue, la musica nel sangue…”
La fiction, prodotta da Cross Productions, Beta Film e Produttore Associato 21 Srl in collaborazione con Rai Fiction, porta la firma degli sceneggiatori Ivan Cotroneo e Monica Rametta. La regia, invece, è curata da Davide Marengo.
Nel cast, al fianco degli attori sopra citati, anche Maria Pia Calzone, Ornella Muti, Denise Tantucci, Rosy Franzese, Massimiliano Gallo, Monica Nappo, Martina Liberti e Susanna Pascarella.
