Uomini e donne, le miracolose lacrime di Gemma (over del 13 ottobre)

uomini-e-donne-tina-gemma-over

Tina ne inventa un’altra delle sue per prendere in giro la Galgani.

uomini-e-donne-tina-gemma-over

Per vedere o rivedere il trono over di Uomini e donne cliccate sull’immagine qua in alto.

La puntata riprende dal ballo in studio e Gianni si rivolge a Maria: – hai visto come ballavano Gaetano e Federica? Proprio come una coppia! – Maria osserva: – sì ma lei mi sembrava di altro avviso…- G: – può darsi che abbiano deciso insieme di non dirlo! – E l’argomento con il quale si era chiusa la puntata di ieri prosegue così in quella di oggi: Anna pensa che i due stiano benissimo insieme ed esorta Gaetano a non arrendersi e ad andare lì dove lo porta il cuore, ma Maria sposa in toto la decisione di lui di non volersi fare del male, aggiungendo che significherebbe essere presuntuosi o “di coccio” il seguire i suggerimenti di Anna e che lei farebbe esattamente la stessa cosa…così Gaetano commenta: – meno male che c’è qualcuno che mi capisce!

Si volta pagina, ma prima un nuovo siparietto tra Tina e Gemma: la seconda avendo seguito l’incontro tra la prima e il suo ex americano, commenta che allora non è solo l’unica a emozionarsi e commuoversi, Tina ribatte che sono casi ben diversi e che Gemma inzuppa lo studio di lacrime da anni anche per un uomo conosciuto da tre giorni, ecco Graziella al centro dello studio: per lei è in arrivo un ammiratore non nuovo alla trasmissione, trattasi di Sebastiano, il signore del quale Tina commentava spesso il colore dei capelli e anche oggi, dopo il suo ingresso, l’opinionista commenta la sua nuova tinta, qualche risatina in studio e poi si viene al dunque.




Sebastiano è rimasto colpito da Graziella, specie dal suo comportamento molto fine (mormorii tra il pubblico) e dal nome uguale a quello di sua madre, tuttavia su questo ultimo punto Graziella non sembra particolarmente entusiasta: – ma io non voglio ricordarti tua madre! – quindi si mostra perplessa rispetto all’ età di lui che, orgogliosamente, annuncia “urbi et orbi” che tra qualche giorno compirà 80 anni! Ma Graziella dice che sta cercando un uomo più giovane di lei, all’incirca 5-6 anni di meno e ribadisce la sua passione per il ballo.

Sebastiano da questo punto di vista non è da meno: dalle sue parti non perde occasione di buttarsi nel vortice delle danze e spiega che “a Catania tutte le donne vogliono venire a ballare con me! “ per di più ora va anche a scuola di ballo e in palestra “per mantenere il fisico perfetto”; a tal proposito Tina lo esorta a mostrarle il suo addome tartarugato, mentre Graziella spegne le sue velleità: gli dice che la cosa non si può fare, ma gli concede un ballo di consolazione.

Dopo il ballo Tina rientra in studio con una provetta che contiene le lacrime di Gemma e le propone alle signore del pubblico: – sono lacrime miracolose…entro pochi minuti diventate come lei…- Tina dimostra quali suadenti e maliziose espressioni e quali caldi e affabulanti toni di voce si possano ottenere con questo elisir e sembra divertirsi anche Gemma.

Aggiornamenti con la diretta Facebook: la ricerca di cuochi, camerieri e affini comincia a dare qualche frutto, la ragazza del treno non si trova ancora, il commilitone debitore forse è stato rintracciato; quindi Vincenzo al centro, accolto come sempre dai commenti poco benevoli di Tina: lui ha portato a Maria la foto di una sua barca ma la invita a non mostrarla, Tina osserva che l’avrà fotografata in qualche porto e ora dice che è la sua, ma non vuole farla vedere per paura che il vero proprietario gli faccia causa; infine riesce a vederla: – e tutta ‘sta scena pè ‘sta zattera? – comunque c’è una signora che vuol conoscere Vincenzo, si chiama Anna Maria e conferma a Tina di non essersi sbagliata con qualcun altro: – ho 65 anni e mi piaci, ti ho visto in tv e mi sei sembrato sensibile e dolce – una parola tira l’altra e quando Vincenzo cita un detto che parla di uccelli Tina è lì lì per intervenire a modo suo, ma Maria le fa chiudere il microfono. Vincenzo dal canto suo sembra apprezzare la signora e poi la invita a ballare.

Anna al centro e RVM della storia nata tra lei e Angelo, dopo il filmato racconta che lui ha iniziato ad aprirsi di più ma forse proprio questo determina frequenti scontri: – mi dice di essere consapevole che prima o poi lo lascerò per questioni di differenza di età ma per me queste cose non contano nulla! – a questo punto nasce una polemica tra lei e Annamaria che ne critica la predisposizione a storie del genere, Anna le replica che “predica bene ma razzola male” perché Nino le raccontò sorridendo che Annamaria lo aveva invitato a Napoli!

Quest’ultima nega, ma molti si mostrano sorpresi, Anna chiosa: – basta con questo luogo comune dell’età! – quindi entra Angelo che sembra effettivamente più sciolto che in precedenza e sciorina battute in napoletano stretto, un po’ “alla Troisi”, racconta di quando lei gli ha detto che una sera sarebbe uscita col suo migliore amico e lui si era stranito e ingelosito, oltretutto la cena era durata quattro ore: – ‘na cena quattr’ore? E che è nu battesimo? io comunque le ho detto che volevo fidarmi e non l’ho neanche chiamata per non disturbare, poi dopo mi ha messaggiato lei e mi ha chiesto se ero sveglio, io le ho risposto di sì e lei ha continuato a mandarmi messaggi, ma avrei preferito mi chiamasse, io avrei fatto così!


I due discutono a lungo ma nonostante alcune divergenze di vedute Anna dice di essere determinata ad andare avanti, perché Angelo le piace; lui dal canto suo afferma solennemente che non farà mai nulla che la possa ferire, perché anche lui ha le sue cicatrici, considerate come preziosi gioielli, poi le chiede: – non è che, anche inconsciamente, mi vuoi mettere in condizione di fare dietrofront e poi dire “visto? Se n’è andato!”, Anna con toni meno soft: – se qualcosa non va bene te lo dico in faccia! – lui prima ribadisce la propria onestà nei suoi confronti, poi le chiede di cambiare qualcosa: – quando ci telefoniamo nun me mangià! Fa parlà pure a mme! – quindi osserva che non si può discutere sempre e infine va a ballare con lei.

Dopo il ballo la sorpresa targata facebook: il commilitone debitore è al telefono e dopo tanti anni Walter e Mauro si ritrovano a parlare: “ti ricordi?”, “e certo! Che bel periodo!”, “dai lasciamoci il numero, ma non dimenticare che mi devi ancora diecimila lire! – “ok ma senza interessi però…se no devo accendere un mutuo in banca! “

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.