Romanzo famigliare, anticipazioni: in autunno su RaiUno la nuova fiction familiare con Vittoria Puccini

romanzo famigliare fiction
Vittoria Puccini in una scena della fiction

Una storia di madri, figlie, gravidanze: la nuova commedia familiare con Vittoria Puccini. Trama e dettagli della nuova fiction di RaiUno in arrivo in autunno.

romanzo famigliare fiction
Vittoria Puccini in una scena della fiction

Approda quest’autunno su RaiUno la nuova fiction “Romanzo famigliare“, commedia familiare in sei puntate diretta da Francesca Archibugi e ambientata a Livorno.

Si tratta di una storia di madri, figlie, gravidanze. Quella inaspettata e travolgente di Micol, che resta incinta a 16 anni del suo giovane insegnante di clarinetto, Federico. E quella di Emma, che fu madre alla stessa età e che nel veder crescere la pancia di sua figlia diventa finalmente adulta, capofamiglia.

[adsense]

Un percorso inverso a quello che molti anni prima l’aveva allontanata da Livorno e da suo padre, il potente e autoritario cavalier Gian Pietro Liegi, per rifugiarsi nell’amore di Agostino Pagnotta, allievo dell’Accademia Navale.

Da allora in giro per l’Italia, micro famiglia incasinata e compatta, nessun contatto col padre né con sua moglie Natalia (che fu baby sitter di Emma).

Poi improvviso il trasferimento di Agostino proprio da Roma a Livorno. Ed Emma che viene costretta a tornare nella sua città dove scopre che ad avere una figlia incinta stavolta è lei. Il conflitto con Gian Pietro si riaccende e tornano a galla tutti i rancori, anche se il cavaliere è indebolito da una grave malattia e le sue società finanziarie sono in rosso.

[adsense]

Una gravidanza al quadrato, dove il potente nonno (presto bisnonno) ha poco più di sessant’anni e i neononni ne hanno appena trentadue.

La fiction, prodotta da Wildside in collaborazione con Rai Fiction, è stata scritta da Francesca Archibugi e Elena Bucaccio.

Nel cast, invece, troviamo Vittoria Puccini, Guido Caprino, Fotini Peluso, Marco Messeri, Anita Kravos, Andrea Bosca, Anna Galiena e Giancarlo Giannini.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.